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«Alpaca» (camelide)

Inviato: mar, 25 mar 2025 0:13
di Carnby
Mi riallaccio a questo filone. Non riesco a capire da dove salti fuori la pronuncia sdrucciola àlpaca per il camelide sudamericano, ammessa dal DOP. Nello spagnolo odierno è piana, nelle altre lingue più o meno è lo stesso: portoghese, inglese, tedesco, olandese, perfino il russo. Fa eccezione il rumeno, dove è tronca ma lì c’è l’influsso del francese alpaga. Non so come si pronunci in aimara e quechua allpaqa, ma forse non è così importante.

Re: «Alpaca» (camelide)

Inviato: mar, 25 mar 2025 1:32
di G. M.
Noto una somiglianza con amàca, che da non pochi sento pronunciare àmaca, anch'io con una certa perplessità. Escluderei un'attrazione dell'inglese hammock (accentato sulla prima vocale), parola poco nota agl'italiani.

Può darsi che, non scrivendo noi l'accento grafico, per questi termini non comunissimi ci sia banalmente un'attrazione di àbaco, ammonìaca, Cirìaco, Ìtaca, mònaca, fàrmaco, Andròmaca, crònaca, tònaca, i vari -ìaco (cardìaco, afrodisìaco, elefantìaco, zodìaco...).

Re: «Alpaca» (camelide)

Inviato: mar, 25 mar 2025 12:50
di Millermann
Mi permetto di riportare anche in questo filone ciò che avevo scritto in quell'altro (in un'epoca in cui s'era meno attenti a evitare i "fuori tema" ;)):
Millermann ha scritto: gio, 31 mar 2016 11:00 Io lo pronuncio alpàca, ma i dizionari prevedono anche àlpaca e perfino le grafie «alpacà» e «alpaga» con la g!
Il DiPI, ad esempio, riporta:
Il DiPI, s.v. alpaca, ha scritto:alpaca
(zool., tess.,↕-à) alˈpaka.ˈal-; ↕-ˈka*
◆ (-acca, min.) alˈpaka (-akka)
il che, "decifrato", dovrebbe voler dire che, per l'animale, alpàca è la pronuncia moderna, àlpaca quella tradizionale, e alpacà quella "aulica", tollerata. Per il metallo, invece, si può scrivere alpaca o alpacca, e la pronuncia è sempre piana.
Quindi quella sdrucciola è la pronuncia tradizionale: in pratica, l'opposto di ciò che si verifica per amaca.
Carnby ha scritto: mar, 25 mar 2025 0:13Non so come si pronunci in aimara e quechua allpaqa, ma forse non è così importante.
Riguardo a questo dubbio, in una risposta su quest'argomento trovata in rete leggo che:
The LL is pronounced as a ʎ, a voiced palatal lateral approximate. So it is 'aʎpaqa.
Sembrerebbe quindi che anche la pronuncia in aimara sia sdrucciola; tuttavia, secondo Etymonline, la sillaba iniziale sarebbe un articolo posticcio:
[P]robably from Aymara allpaca, which is related to Quechua p'ake "yellowish-red." The unetymological al- is perhaps from influence of the many words in Spanish that contain the Arabic definite article.
e in tal caso dubito che l'articolo possa aver attratto a sé l'accento. :)

Re: «Alpaca» (camelide)

Inviato: mar, 25 mar 2025 14:22
di brg
Leggendo il GDLI, si desume che la parola sia stata lemmatizzata dal Panzini, quindi ben più di un secolo fa, come "àlpaca" o "àlpaga".
Millermann ha scritto: gio, 31 mar 2016 11:00 Sembrerebbe quindi che anche la pronuncia in aimara sia sdrucciola; tuttavia, secondo Etymonline, la sillaba iniziale sarebbe un articolo posticcio:
[P]robably from Aymara allpaca, which is related to Quechua p'ake "yellowish-red." The unetymological al- is perhaps from influence of the many words in Spanish that contain the Arabic definite article.
e in tal caso dubito che l'articolo possa aver attratto a sé l'accento. :)
No. Quello che sta dicendo, maluccio, Etymonline è che l'aimarà /aʎpaqa/ sia diventato /alpaka/ in spagnolo per analogia con le molte parole inizianti con al- in quella lingua. D'altra parte una parola spagnola "allpaca" sarebbe stata piuttosto inusuale, quindi, influenza o no dell'arabo, la trasformazione in "alpaca" mi pare del tutto naturale.

La parola /'aʎpaqa/ è del tutto aimarà. Anzi, il prefisso "all" è più aimarà del resto della parola che deriva, forse, dal quechua. Si veda qui un dizionario di aimarà: https://pueblosoriginarios.com/lenguas/aymara.php .

Re: «Alpaca» (camelide)

Inviato: mar, 25 mar 2025 18:26
di Carnby
Millermann ha scritto: mar, 25 mar 2025 12:50 Quindi quella sdrucciola è la pronuncia tradizionale: in pratica, l'opposto di ciò che si verifica per amaca.
Se con «pronuncia tradizionale» intendiamo il DOP, va fatta una piccola precisazione: sia la pronuncia sdrucciola, sia quella piana sono riportate dal dizionario e quindi sarebbero entrambe «tradizionali». Anche sulla seconda edizione cartacea è così, non so sulla prima. Dato che esiste anche una pronuncia tronca minoritaria, influenzata dal francese alpaga, alpaca è una di quelle parole in cui l’accento può cadere su ogni sillaba.

Re: [FT] Varianti di pronuncia del DOP

Inviato: mar, 25 mar 2025 19:24
di Infarinato
Fuori tema
Carnby ha scritto: mar, 25 mar 2025 18:26 Se con «pronuncia tradizionale» intendiamo il DOP, va fatta una piccola precisazione: sia la pronuncia sdrucciola, sia quella piana sono riportate dal dizionario e quindi sarebbero entrambe «tradizionali».
No, la pronuncia tradizionale è sempre soltanto la prima (o l’unica) indicata. Quando il DOP riporta una seconda variante, lo fa generalmente perché questa, pur non essendo quella tradizionale, è però quella [piú] etimologica, come nel caso di lèttera e léttera.

Re: «Alpaca» (camelide)

Inviato: mer, 26 mar 2025 7:17
di Carnby
Va bene, ma non ho ancora trovato la risposta alla mia domanda: da dove salta fuori la pronuncia sdrucciola àlpaca?