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«Lavorare a/su un progetto»

Inviato: sab, 29 set 2007 23:31
di Marco1971
Sono ammesse entrambe le costruzioni. Ma io avverto una sfumatura (e vi chiedo se l’avvertite anche voi o se sono io a sottilizzare):

lavorare a un progetto (o a una tesi, ecc.) sarebbe semplicemente dedicare sforzi e tempo alla sua realizzazione;

lavorare su un progetto (e simili) indicherebbe maggior impegno e coinvolgimento nella ricerca, nell’approfondimento e perfezionamento dello stesso.

Che ne dite? Questa distinzione vi pare del tutto arbitraria? Io persisto a credere nel valore delle preposizioni, nella loro carica semantica, e Sono pronto a fare questo è diverso da Sono pronto per far questo. :)

Re: «Lavorare a/su un progetto»

Inviato: lun, 01 ott 2007 9:13
di Bue
Marco1971 ha scritto: Io persisto a credere nel valore delle preposizioni, nella loro carica semantica, e Sono pronto a fare questo è diverso da Sono pronto per far questo. :)
Su questo siamo d'accordo, anch'io credo nel valore semantico delle preposizioni: "Vengo da Milano" è diverso da "Vengo a Milano" :mrgreen:

Inviato: lun, 01 ott 2007 13:20
di bubu7
Condivido la sua analisi, caro Marco. :)
Anch'io avverto la stessa diversa sfumatura di significato che può, a mio parere, essere annullata o intensificata dall'ulteriore contesto (linguistico o meno).

Una differenza di significato minore, però, dell'altro suo esempio: sono pronto a/per...

Inviato: lun, 01 ott 2007 15:26
di Marco1971
Grazie delle risposte ; questo consenso mi conforta. :)

Per quanto riguarda pronto a/per, pensavo alla diversa valenza semantica assunta, in certi casi, dall’aggettivo: Un uomo pronto a sacrificare la propria vita per un ideale rivela la disposizione d’animo a compiere qualcosa; Un uomo pronto per mettersi in viaggio indica una preparazione materiale in vista di una determinata attività. Almeno cosí vedrei le cose.

Inviato: lun, 01 ott 2007 15:50
di bubu7
Anche su queste spiegazioni sono abbastanza d'accordo.
Non escluderei però l'opzione: un uomo pronto per sacrificare la propria vita per un ideale, intendendo una preparazione più puntuale, forse anche più cosciente – in un certo senso, quindi, più materiale – al sacrificio.

Inviato: lun, 01 ott 2007 16:05
di Marco1971
Certamente. È questo il bello della lingua, capace di sottili sfumature. :)