dhìmmi [vc. araba, propr. ′protetto′ ★ 1931] s.m. e f. inv. ● nome con cui gli Arabi chiamano i non musulmani che vivono nei paesi islamici
Il primo dovrebbe avere dimmi come allografo.dhimmitùdine o dimmitùdine [dal fr. dhimmitude, deriv. dall'arabo dhimmi (V.) ★ 1999] s.f. ● condizione di subalternità nella quale, in paesi in cui vige la legge islamica, vivono coloro che non professano la religione musulmana