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«Fanfarista»
Inviato: lun, 14 gen 2008 0:08
di Fausto Raso
Mi sorge spontanea una domanda: come si chiama chi suona in una fanfara? Non esiste un termine “ad hoc”. Azzardo un neologismo: fanfarista.
Il suffisso “-ista”, sin dall'antichità, si affigge in italiano a basi lessicali verbali e nominali per formare sostantivi che designano attività, mestieri, professioni. Da arte abbiamo ‘artista’; da violino si ha ‘violinista’; da fanfara possiamo avere, benissimo, “fanfarista”. Che cosa ne pensano i gentili "forumisti"?
Inviato: lun, 14 gen 2008 0:48
di Marco1971
Fanfarista ha tutte le carte in regola.
Inviato: lun, 14 gen 2008 9:33
di Bue
A parte che non so quanti sarebbero disposti a qualificarsi come "fanfaristi" sulla carta d'identita` o in un curriculum...
Non andava bene "strumentista" o il vecchio "suonatore"?
PS Perche' nella sezione Forestierismi?
Inviato: lun, 14 gen 2008 9:36
di Incarcato
Bue mi ruba sempre le domande...
Inviato: lun, 14 gen 2008 16:58
di Fausto Raso
Bue ha scritto:PS Perche' nella sezione Forestierismi?
Perché ho notato che altri neologismi sono in questa sezione e se ho visto bene non c'è un settore specifico.
PS: strumentista e sonatore sono generici...
Un trombettista e un pianista sono sonatori o strumentisti.
Inviato: mer, 16 gen 2008 11:02
di Bue
veramente a me anche "fanfarista" sembra generico, in quanto il suonatore di fanfara puo` essere trombettista, trombonista, cornista ecc.
Inviato: mer, 16 gen 2008 12:32
di Incarcato
A proposito, come si chiamano i componenti d'una banda musicale?

Inviato: mer, 16 gen 2008 13:54
di Bue
"Componenti di una banda musicale"
Ho visto che esiste "bandista" ma e` marcato BU.
E gli elementi di un'orchestra da camera come si chiamano? Cameristi?
E i componenti di un quintetto d'archi? Ecc.
Cio` che voglio dire e` che non vedo la necessita` di coniare un termine specifico come "fanfarista".
Innanzitutto perche' credo che chi suona in una banda o in una fanfara non faccia solo quello, il che esclude che una persona debba essere qualificata come "fanfarista" fuori dalle situazioni in cui stia effettivamente suonando in una fanfara (in quest'ultimo caso se si parla di "musicisti" o "suonatori" e` evidente che si sta parlando di quelli della fanfara).
In secondo luogo "fanfarista" ricorda troppo "fanfarone" e "fanfarata" per avere qualche probabilita` di attecchire come termine privo di echi ironici.
Inviato: mer, 16 gen 2008 14:56
di bubu7
Bue ha scritto: Cio` che voglio dire e` che non vedo la necessita` di coniare un termine specifico come "fanfarista".
Però non dobbiamo neanche aver paura di creare termini estemporanei (che magari possono diffondersi nell'uso). Soprattutto quando il termine va a ricoprire un vuoto lessicale e non si propone come improbabile competitore di xenismi d'uso consolidato.
Fanfarista, in certi contesti, può risultare privo di connotazioni ironiche: penso a un componente della fanfara dei bersaglieri (Google
docet).
Non gli darei l'ostracismo.

Inviato: gio, 17 gen 2008 15:05
di Bue
bubu7 ha scritto:Soprattutto quando il termine va a ricoprire un vuoto lessicale
Appunto questa era la mia obiezione: a mio avviso non c'e` nessun vuoto lessicale, o almeno non piu` rilevante dell'assenza - ad esempio - di un termine specifico che designi i componenti di un'orchestra da camera, o di una seconda classe di liceo scientifico.
Inviato: gio, 17 gen 2008 15:32
di bubu7
Ma che problema c'è se uno sente l'esigenza d'inventarsi un fanfarista al posto dei più generici strumentista e suonatore?
Anche camerista non sarebbe male.
In certi ambienti il termine non si diffonderà a causa della somiglianza con fanfarone, in altri ambiente forse... pure! Addirittura, in certi contesti, il termine potrebbe essere adottato proprio per la sua eco ironica.
La lingua vive anche di queste coniazioni che possono vivere un solo giorno come anche diffondersi e radicarsi.
Inviato: gio, 17 gen 2008 15:48
di Bue
Certamente, io non mi sogno ne' di proibirlo ne' di censurarlo o ostracizzarlo. Ho detto la mia: non ne vedo la necessita` e non mi piace, io userei "suonatore" o "musicista". Poi ognuno puo` inventarsi i vocaboli che crede, lo faccio spesso anch'io.
Inviato: gio, 17 gen 2008 16:11
di Incarcato
Qualche esempio di neologismo
buistico?

Inviato: gio, 17 gen 2008 23:31
di Federico
Bue ha scritto:Poi ognuno puo` inventarsi i vocaboli che crede, lo faccio spesso anch'io.
E qualcuno fra i piú trasparenti anche per le sue traduzioni?
Inviato: ven, 18 gen 2008 11:21
di Bue
Incarcato ha scritto:Qualche esempio di neologismo
buistico?

Questo e` ottimo
Beh intendevo dire che lo faccio nel parlare, e` divertente. Le volta che ho provato a coniarne piu` o meno consapevolmente in una traduzione, sono stato immediatamente tarpato dal revisore.
Ma non si trattava certo di creazioni particolarmente "sublimi", non me ne vanterei, e infatti non le ricordo nemmeno.