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«Dinamismo» e «dinamica»

Inviato: gio, 21 feb 2008 0:46
di Marco1971
dinamismo s. m. [der. di dinamico]. – 1. Nel linguaggio filos. e scient., ogni concezione che consideri la forza o l’energia come unica realtà sostanziale dell’universo. 2. a. Complesso di manifestazioni dinamiche. b. Qualità di ciò che è dinamico o che tale si definisce: d. di un’opera d’arte; d. di un sistema economico. c. Attività intensa, vitalità, energia che si risolve in rapidità d’azione e di decisioni: persona piena di d.; il d. della vita moderna.

Dinamico si può leggere qui.

Manca, a mio avviso, un’accezione di dinamismo:

Facoltà, giudicata perlopiú positiva e arricchente, che una lingua può avere, di recepire forestierismi non adattati.

Chi ha voglia la segnali alle varie redazioni. (Non chiedo compenso, possono anche ricopiare.) ;)

Inviato: gio, 06 mar 2008 22:34
di Federico
Il problema è piuttosto la definizione non troppo chiara dell'accezione estensiva di dinamico; il DISC ad esempio dice
Caratterizzato da grande movimento, attività, laboriosità: vita d.; è un mercato molto d.; con riferimento a persona, attivo, intraprendente: impiegato molto d.
Mi sembra il nostro caso, alla fin fine.

Inviato: gio, 06 mar 2008 23:32
di Marco1971
Ah, già, linguisticamente il nostro idioma è caratterizzato da grande movimento e attività, e come no?

Guardi béne (ah sí, vince lei, non si stupisca) anche gli altri filoni.

Inviato: mar, 18 mar 2008 18:55
di Federico
Non capisco: trova che quell'accezione (in particolare nell'uso riferito a persone) non corrisponda affatto colla definizione di dinamismo da lei proposta all'inizio di questo filone?

Inviato: mar, 18 mar 2008 21:59
di Marco1971
Mi scusi, sono io a non capire dove vuole arrivare... :?