Le liste di traducenti

Spazio di discussione su prestiti e forestierismi

Moderatore: Cruscanti

Roberto_P
Interventi: 15
Iscritto in data: dom, 29 gen 2006 1:50
Località: Chiasso

Intervento di Roberto_P »

Salve!
Per quanto attiene al lemma "Handicappato" presente nella lista dei forestierismi, vorrei spendere qualche parola:
Secondo me, "disabile", "menomato" e "andicappato" sono traducenti alquanto spregiativi e contribuiscono ad accrescere la differenza tra una persona "normalmente abile" e una persona "diversamente abile".
Secondo me, "diversamente abile" è un traducente adeguato, privo di alcun senso discriminatorio verso questa categoria di persone, quindi, e senza alcuna pretesa che esso venga a sostituire i già esistenti traducenti, penso che come minimo dovrebbe essere integrato.
Vi prego di farmi sapere che cosa ne pensate in riguardo e di comunicarmi se questa è o no la sede giusta per trattare di questo argomento.
Un cordiale saluto.
Roberto
uno studioso autodidatta di lingue e linguistica
Avatara utente
Federico
Interventi: 3008
Iscritto in data: mer, 19 ott 2005 16:04
Località: Milano

Intervento di Federico »

Questa è la sede (seppur non il filone) adatta per discutere di cose come questa, ma si è già fatto e con esiti opposti a quelli da lei desiderati.
La discussione è cominciata in questo forum qui (occupa parzialmente vari messaggi seguenti); può guardare inoltre qui e qui, per farsi un'idea dell'opinione (qua) prevalente.
Avatara utente
Incarcato
Interventi: 900
Iscritto in data: lun, 08 nov 2004 12:29

Intervento di Incarcato »

Roberto P. dixit:
Secondo me, "diversamente abile" è [...] privo di alcun senso discriminatorio
Se in questa frase avesse omesso discriminatorio, sarei stato d'accordo con lei. :D
Narsete
Interventi: 8
Iscritto in data: gio, 15 feb 2007 16:42

Intervento di Narsete »

Roberto_P ha scritto:Salve!
Vorrei proporVi un nuovo traducente per la parola "bancomat"
Come tutti sapete, questa parola deriva da banco + (auto)mat(ico).
Secondo me, il suffisso inglese italianizzato "-ico" dovrebbe essere reinserito.
Quindi la nuova proposta è "bancomàtico"
Mi piacerebbe sapere qual è il vostro pensiero in merito.
Un saluto cordiale.
Roberto
Salve vorrei complimentarmi per le traduzioni di tutti i termini inglesi che si trovano sul sito (dalla registrazione in poi)

un appunto, la parola "bancomat" dalla loc. banca automatica (dal Grande dizionario dell Uso UTET) è italianissima.
Difatti in inglese si dice: quick cash, o cash machine(meglio la seconda).

A parte questo appunto, vorrei comunicarvi che sto conducendo uno studio sulle linterferenze linguistiche e la pigrizia nel tradurre i termini dall'inglese.

Spero di trovare ulteriore materiale su questo sito, che a primo sguardo mi sembra molto attinente.
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Benvenuto, Narsete!

Riguardo a bancomat, ha ragione, è una parola macedonia composta da banca e automatica (secondo il GRADIT) o da banca e automatico (secondo il Devoto-Oli 2004-2005). Ma è foggiata male, ovvero se ne trasse una parola poco italiana (quali sono, a parte le sigle, le parole italiane uscenti in -at?), quando si poteva benissimo fare il bancomatico o la bancomatica.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Narsete
Interventi: 8
Iscritto in data: gio, 15 feb 2007 16:42

Intervento di Narsete »

Marco1971 ha scritto:Benvenuto, Narsete!

Riguardo a bancomat, ha ragione, è una parola macedonia composta da banca e automatica (secondo il GRADIT) o da banca e automatico (secondo il Devoto-Oli 2004-2005). Ma è foggiata male, ovvero se ne trasse una parola poco italiana (quali sono, a parte le sigle, le parole italiane uscenti in -at?), quando si poteva benissimo fare il bancomatico o la bancomatica.
Grazie del benvenuto
Sono perfettamente daccordo con lei, si figuri che sono arrivato su questo sito scrivendo la parola bancomatico su google, perchè ero convinto che bancomat derivasse da bancomatico...

Ho scaricato la sua intervista alla radio Svizzera, le faccio i mie più sentiti complimenti, condivido il 100% delle sue opinioni.

Potrei permettermi di contattarla in privato (sempre qui sul foro tramite messaggio privato) per delle domande riguardanti il mio studio, in caso ne avessi la necessità?
Avatara utente
Freelancer
Interventi: 1899
Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37

Intervento di Freelancer »

Marco1971 ha scritto:Benvenuto, Narsete!

Riguardo a bancomat, ha ragione, è una parola macedonia composta da banca e automatica (secondo il GRADIT) o da banca e automatico (secondo il Devoto-Oli 2004-2005). Ma è foggiata male, ovvero se ne trasse una parola poco italiana (quali sono, a parte le sigle, le parole italiane uscenti in -at?), quando si poteva benissimo fare il bancomatico o la bancomatica.
L'argomentazione si può rovesciare: il fatto che in italiano si sia creata questa parola terminante in consonante - non è l'unica naturalmente - parola macedonia o altro che sia, dimostra una volta di più che l'italiano accetta tranquillamente finali consonantiche.
Sorvolo sul fatto che tutti, ma proprio tutti, gli italiani - tranne quelli rimasti ancorati al fiorentino del trecento- usino tranquillamente questa parola e la pronuncino senza porsi alcun problema.
Narsete
Interventi: 8
Iscritto in data: gio, 15 feb 2007 16:42

Intervento di Narsete »

Freelancer ha scritto:L'argomentazione si può rovesciare: il fatto che in italiano si sia creata questa parola terminante in consonante - non è l'unica naturalmente - parola macedonia o altro che sia, dimostra una volta di più che l'italiano accetta tranquillamente finali consonantiche.
Ha altri esempi da proporre?
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Narsete ha scritto:Ho scaricato la sua intervista alla radio Svizzera, le faccio i mie più sentiti complimenti, condivido il 100% delle sue opinioni.

Potrei permettermi di contattarla in privato (sempre qui sul foro tramite messaggio privato) per delle domande riguardanti il mio studio, in caso ne avessi la necessità?
Grazie di cuore! Certamente, può contattarmi per posta elettronica.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Avatara utente
Freelancer
Interventi: 1899
Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37

Intervento di Freelancer »

Narsete ha scritto:
Freelancer ha scritto: L'argomentazione si può rovesciare: il fatto che in italiano si sia creata questa parola terminante in consonante - non è l'unica naturalmente - parola macedonia o altro che sia, dimostra una volta di più che l'italiano accetta tranquillamente finali consonantiche.
Ha altri esempi da proporre?
Colf, da col(laboratrice) f(amiliare).
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Freelancer ha scritto:L'argomentazione si può rovesciare: il fatto che in italiano si sia creata questa parola terminante in consonante - non è l'unica naturalmente - parola macedonia o altro che sia, dimostra una volta di più che l'italiano accetta tranquillamente finali consonantiche.
O forse che chi la coniò preferí sacrificare l’italianità formale sull’altare d’una discutibile esigenza di pseudomodernità.

Ricordo, per Narsete e non per lei, Roberto, che di questo s’era già discusso, e anche qui si poteva coniare colfa.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Narsete
Interventi: 8
Iscritto in data: gio, 15 feb 2007 16:42

Intervento di Narsete »

Freelancer ha scritto:
Narsete ha scritto:
Freelancer ha scritto: L'argomentazione si può rovesciare: il fatto che in italiano si sia creata questa parola terminante in consonante - non è l'unica naturalmente - parola macedonia o altro che sia, dimostra una volta di più che l'italiano accetta tranquillamente finali consonantiche.
Ha altri esempi da proporre?
Colf, da col(laboratrice) f(amiliare).
mi scusi, intendevo ha altri esempi da proporre, terminanti in -at?

Grazie di cuore! Certamente, può contattarmi per posta elettronica.
Ricordo, per Narsete e non per lei, Roberto, che di questo s’era già discusso, e anche qui si poteva coniare colfa.
Grazie della delucidazione e per la disponibilità!
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

S’è visto però con piacere che, recentissimamente, da Diritti e doveri dei conviventi s’è ricavato i DICO e non, grazie al cielo, i DIC! :D
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Avatara utente
Freelancer
Interventi: 1899
Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37

Intervento di Freelancer »

Narsete ha scritto:
Freelancer ha scritto:
Narsete ha scritto: Ha altri esempi da proporre?
Colf, da col(laboratrice) f(amiliare).
mi scusi, intendevo ha altri esempi da proporre, terminanti in -at?
e meno male che le notti duravano un fiat (Bufalino)
fabbe
Interventi: 454
Iscritto in data: mar, 26 apr 2005 20:57

Intervento di fabbe »

Narsete ha scritto:Salve vorrei complimentarmi per le traduzioni di tutti i termini inglesi che si trovano sul sito (dalla registrazione in poi)

un appunto, la parola "bancomat" dalla loc. banca automatica (dal Grande dizionario dell Uso UTET) è italianissima.
Difatti in inglese si dice: quick cash, o cash machine(meglio la seconda).

A parte questo appunto, vorrei comunicarvi che sto conducendo uno studio sulle linterferenze linguistiche e la pigrizia nel tradurre i termini dall'inglese.

Spero di trovare ulteriore materiale su questo sito, che a primo sguardo mi sembra molto attinente.
Benvenuto Narsete!

Ha già visto la lista (in fieri) dei traducenti all'indirizzo http://www.achyra.org/forestierismi/list.php ?
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