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«Bixio»
Inviato: mar, 22 lug 2008 0:44
di Federico
A parte quella che spero sia solo una barzelletta,
raccontata da atticus e
citata da Freelancer, mi angustia[va] l'
osservazione di Bue, secondo cui bisognerebbe leggerlo alla ligure:

Il DOP attesta che la pronuncia piú comune e accettabile è un'altra, ma vorrei capire se la pronuncia "corretta" sia mai stata seguita in italiano, e abbia oggi una qualche diffusione.
Inviato: mar, 22 lug 2008 10:53
di CarloB
Non c'è alcun dubbio che la pronuncia originale di
Bixio sia quella segnalata da
Bue e confermata da
u merlu rucà. Esiste del resto anche il cognome ligure e basso-piemontese
Bisio. La stessa alternanza si risconttra nel caso del cognome
Frixione/
Frisione.
Mi è capitato di sentir pronunciare la
x alla genovese (= j alla francese), da persona nata alla fine dell'Ottocento, anche nel caso di Craxi.
D'altra parte, penso che già i contemporanei non genovesi (e sardi?) pronunciassero Bixio come noi. Dunque non facciamoci troppi problemi. Oggi nella stessa Genova pochissimi conoscono la pronuncia originale.
Quanto alla barzelletta su
Bixio = Biperio, penso proprio sia una leggenda metropolitana.

Re: «Bixio»
Inviato: mer, 30 nov 2011 22:51
di Andrea Russo
Federico ha scritto:A parte quella che spero sia solo una barzelletta,
raccontata da atticus e
citata da Freelancer…
Sono riuscito a ritrovare
l'intervento di Eco dove fa riferimento a questa leggenda, barzelletta o fatto reale (spero di no!), non so.
Inviato: gio, 01 dic 2011 19:04
di u merlu rucà
A parte Bixio/Biperio, ci sarebbe una barzelletta 'linguistica' con protagonista Bixio. Rende meglio raccontata che non scritta però.
Inviato: gio, 01 dic 2011 19:13
di Ferdinand Bardamu
Ora ci ha messo curiosità, però…

Inviato: ven, 02 dic 2011 14:48
di u merlu rucà
Durante la notte viene commesso un omicidio. Una telefonata anonima avvisa le forze dell'ordine e interviene una pattuglia dei Carabinieri. Il brigadiere dice all'appuntato: "Appuntato scriva. Oggi due di dicembre 2011 alle ore quattro ritrovato cadavere in Via Nino Bixio". L'appuntato si rivolge al brigadiere: "Come si scrive Bixio?" "Esse ci" risponde il brigadiere. "No, brigadiere" dice l'appuntato, "sarebbe via Nino Biscio". "Ci acca" replica incerto il brigadiere. "No, brigadiere, sarebbe via Nino Bichio". "Esse gi". "No, brigadiere, sarebbe via Nino Bisgio". A questo punto il brigadiere chiede al suo subordinato: "Appuntato, c'è qualcuno in giro?". "No, brigadiere". Allora il brigadiere si avvicina al cadavere, lo fa rotolare per alcuni metri, si rivolge all'appuntato e gli dice: "Appuntato, scriva. Oggi due di dicembre 2011 alle ore quattro e minuti dieci ritrovato cadavere in via Garibaldi..."
Inviato: ven, 02 dic 2011 15:09
di Ferdinand Bardamu

Molto carina.
Comunque, a proposito di cognomi e pronuncia, anche la
x in
Craxi, cognome d'origine siciliana, non andrebbe pronunciata /ks/, ma /ʃ/. Ormai, però, ha prevalso la pronuncia «come si scrive», perciò dire /'kraʃʃi/ per /'kraksi/ sarebbe anacronistico.
Inviato: mer, 14 dic 2011 23:54
di Carnby
Ferdinand Bardamu ha scritto: anche la x in Craxi, cognome d'origine siciliana, non andrebbe pronunciata /ks/, ma /ʃ/. Ormai, però, ha prevalso la pronuncia «come si scrive», perciò dire /'kraʃʃi/ per /'kraksi/ sarebbe anacronistico.
Ho sentito dire che
Craxi,
Crasci,
Crascì (tutte varianti dello stesso cognome) non deriverebbero da
crassus latino ma sarebbero d'origine greca – da
krasí «[venditore di] vino». Questo ovviamente non vuol dir nulla riguardo alla corretta pronuncia italiana (non siciliana!) del cognome.
Inviato: ven, 16 dic 2011 1:04
di marcocurreli
In sardo campidanese la x si pronuncia come la j francese (credo si rappresenti con ʒ nell'alfabeto fonetico).
Ci sono diversi nomi con la x, come per esempio axina (uva), axedu (aceto), prexeri (piacere), prexau (contento), i cognomi Puxeddu, Maxia, Arixi e tanti altri.
Inviato: ven, 16 dic 2011 8:37
di Carnby
marcocurreli ha scritto:Maxia
Si pronuncia /'maʒa/ o /ma'ʒia/?
Inviato: ven, 16 dic 2011 13:40
di marcocurreli
Con l'accento sulla i, altrimenti si scriverebbe Maxa.
Se ho capito bene le poche regole che ho letto sulla trascrizione fonetica sarebbe /ma'ʒia/.
Inviato: sab, 17 dic 2011 14:28
di Carnby
Simile a
Maxia, c'è il cognome siciliano
Paxia che dovrebbe pronunciarsi /paʃ'ʃia/ o /'paʃʃa/ (ma oggi, perlopiù, /pak'sia/).
Re: «Bixio»
Inviato: mer, 11 gen 2012 15:57
di Andrea Russo
Andrea Russo ha scritto:Federico ha scritto:A parte quella che spero sia solo una barzelletta,
raccontata da atticus e
citata da Freelancer…
Sono riuscito a ritrovare
l'intervento di Eco dove fa riferimento a questa leggenda, barzelletta o fatto reale (spero di no!), non so.
Riprendo questo filone per dire solo che se la leggenda metropolitana di questo studente si rivelasse vera, sarebbe ancora più sconvolgente dal fatto che il fantomatico studente è addirittura un universitario (ero convinto che fosse un ragazzo delle scuole medie inferiori)!
Il riferimento si trova
qui.
Inviato: ven, 13 gen 2012 11:02
di Fabio48
Anni fa ho avuto un collega, originario della Liguria, che faceva "Biso" di cognome; un giorno ebbe modo di spiegarmi che questo cognome derivava da "Bixio", ma che un paio di secoli prima, in alcune zone, avevano cominciato a scriverlo come si pronunciava.
Può essere?
Cordialità.
Inviato: dom, 15 gen 2012 11:22
di Carnby
Fabio48 ha scritto:Anni fa ho avuto un collega, originario della Liguria, che faceva "Biso" di cognome; un giorno ebbe modo di spiegarmi che questo cognome derivava da "Bixio", ma che un paio di secoli prima, in alcune zone, avevano cominciato a scriverlo come si pronunciava.
Sia
Biso che
Bisio che
Biggio (e altre forme) sono tutti derivati da
Bixio (o meglio
bixu, in ligure «grigio, bigio»). Le varie ortografie adattate all'italiano possono riprodurre approssimativamente le differenze di pronuncia tra i vari dialetti liguri.