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Beccaria

Inviato: sab, 13 set 2008 13:59
di Fausto Raso
Da “Parole in corso”, di Gian Luigi Beccaria, accademico della Crusca. leggiamo:
(...) Si prendono due parole e li si ricongiunge per similitudine, per analogia. Dato rondini e forbici un poeta può proporre «Le rondini sono / forbici / leggere / che tagliano / il cielo coi loro voli neri».(...).

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Perdoni la mia crassa ignoranza, Professore, e le domando: non si dovrebbe dire “Si prendono due parole e le si ricongiungono per similitudine, per analogia”?

Inviato: sab, 13 set 2008 15:11
di Marco1971
Quel li potrebbe essere un refuso. Sulla concordanza del verbo in tal costrutto, si veda qui (e il rimando).

Inviato: sab, 13 set 2008 18:36
di Fausto Raso
Marco1971 ha scritto:Quel li potrebbe essere un refuso. Sulla concordanza del verbo in tal costrutto, si veda qui (e il rimando).
Due considerazioni, cortese Marco: anche se quel li è un refuso non si giustifica, i "pezzi" vanno riletti prima di "darli alle stampe"; l'accademico della Crusca non avrebbe fatto meglio se avesse seguito le "raccomandazioni" del fu presidente della medesima?

Inviato: sab, 13 set 2008 18:55
di Marco1971
Lo so, lo so... :roll: Che vuol farci? Il degrado è onnipervadente in quest’era della menefregocrazia... :(

Inviato: mer, 17 set 2008 0:45
di Federico
Fausto Raso ha scritto:anche se quel li è un refuso non si giustifica
Non è però detto che l'abbia inserito lui. In questo caso il suo mi sembra accanimento ingiusto.