Cruscate

È stata pubblicata oggi in proposito una scheda sul sito dell’Accademia della Crusca, che in fondo conferma quanto sinteticamente avevo scritto qui.

E poi c'è anche questa scheda, e c'è un cenno anche qui; inoltre c'è un intero filone su vicino a, e ci sono state molte altre discussioni su altre preposizioni, nel tempo, nei diversi forum; troppe per trovarle tutte (visto che bisogna spulciare parecchio).

Da «La Stampa» in linea, un articolo di oggi:
«In totale ieri sera davanti il Tribunale di Velletri sono finite in manette 20 persone, tutti italiani, 12 uomini e 8 donne familiari e amici di tre persone condannate ieri sera a 8 anni e 6 mesi per una violenza sessuale ai danni di una 14enne romena, avvenuta a Torvajanica nell'aprile 2010».

Letta la (triste) notizia son venuto a controllare qual è la forma corretta, e fortunatamente ho trovato conforto sia nel collegamento dell'Accademia della Crusca sia in quello dello stesso Marco.

Non so, magari si tratta d'un'errata impressione dovuta alle abitudini linguistiche del luogo, ma a volte mi sembra che la preposizione ci stia come i cavoli a merenda. Per esempio, io direi davanti casa c'è un coniglietto, e non davanti a, che mi suonerebbe malissimo. Ci sarebbe la variante con l'articolo, ma davanti alla casa pare lasci intendere che l'edificio appartenga a qualcun altro: davanti alla casa [di Mario] c'è un coniglietto. Insomma, se m'affacciassi al balcone e notassi la presenza del piccolo animale, direi molto spontaneamente: «Ma', guarda! Davanti casa c'è un coniglietto!». Cosa ne pensate? Percepite anche voi una sfumatura diversa nella variante senza preposizione? O è semplicemente un errore?

Ivan92 ha scritto:Non so, magari si tratta d'un'errata impressione dovuta alle abitudini linguistiche del luogo, ma a volte mi sembra che la preposizione ci stia come i cavoli a merenda. Per esempio, io direi davanti casa c'è un coniglietto, e non davanti a, che mi suonerebbe malissimo.

Per me vale l'esatto contrario.

Marco1971 ha scritto:È stata pubblicata oggi in proposito una scheda sul sito dell’Accademia della Crusca, che in fondo conferma quanto sinteticamente avevo scritto qui.

Gentile Marco, la scheda della Crusca si deve trovare in un'altra pagina...

valerio_vanni ha scritto:Per me vale l'esatto contrario.

Ciò dimostra quanto siano diverse le abitudini linguistiche. I miei amici abruzzesi e molisani sono del mio stesso parere, per esempio: dicono davanti casa.

Anche per me è il contrario di Ivan92. Senza la a mi sa di settentrionale (come "settimana prossima")

Qui si dice davant'a ccasa. Però ho sentito anche davanti casa.

marcocurreli ha scritto: Senza la a mi sa di settentrionale

Magari è un influsso settentrionaleggiante. Ma com'è possibile che si sia spinto così in giù (Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale)?

È solo una mia impressione. E poi noi in Sardegna abbiamo un'idea un po' diversa della geografia dell'Italia; è già molto se distinguiamo tra settentrionale e meridionale. Un tempo per noi l'Italia si divideva in Sardegna e Continente.