Il gobbo, nel cinema e in televisione, è un cartello, posto fuori dall'inquadratura, sul quale sono scritte le battute che l'attore deve recitare. Ho cercato sul Dizionario Etimologico Zanichelli in quattro volumi, e ho trovato:
L'accezione propria della terminologia cinematografica (e teatrale e poi televisiva) è solo secondariamente legata a gobbo 'curvo'. In realtà si tratta di un adattamento dall'inglese d'America gobo (1930), di origine sconosciuta.
Altre fonti, meno autorevoli, dicono invece che la parola è di origine italiana:
il vocabolo viene dall’italiano Gobbo ovvero la cappottina curva che in teatro copre la buca del suggeritore, il quale nel corso del tempo è diventato il gobbo suggeritore ossia l’attrezzo che suggerisce i testi negli studi televisivi
Naturalmente, in mancanza di altre ipotesi, tendo ad affidarmi al Cortellazzo-Zolli, ma non ho altri Dizionari Etimologici per approfondire…