Possibilità e irrealtà nelle ipotetiche

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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

È proprio questo il proprio delle ipotetiche ai tempi passati: si fanno ipotesi sulle cose.
Alex ha scritto:...perché Giacomo doveva /avrebbe dovuto dirmi qualcosa che non sapeva?
Perché io esprimo la convinzione che sarebbe stato suo dovere informarmene (nel caso in cui l’avesse saputo).
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Alex
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Intervento di Alex »

Marco1971 ha scritto:Perché io esprimo la convinzione che sarebbe stato suo dovere informarmene (nel caso in cui l’avesse saputo).
Penso di aver capito... Il soggetto della frase esprime una sorta di “necessità del dovere”.

Grazie, Marco, e buona serata.
Letizia3
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Re: Possibilità e irrealtà nelle ipotetiche

Intervento di Letizia3 »

Vi chiedo quali sono le possibili risposte al seguente quesito:
'USANDO IL DISCORSO DIRETTO, TRASFORMA LA SEGUENTE FRASE:
"Disse che se avesse rimandato di un altro giorno, poi non si sarebbe più ricordato il punto esatto in cui gli erano caduti gli occhiali."
...Il papà disse:"........................"


Vi ringrazio.
Noctisdomina
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Re: Possibilità e irrealtà nelle ipotetiche

Intervento di Noctisdomina »

Letizia3 ha scritto: gio, 14 apr 2022 19:06 Vi chiedo quali sono le possibili risposte al seguente quesito:
'USANDO IL DISCORSO DIRETTO, TRASFORMA LA SEGUENTE FRASE:
"Disse che se avesse rimandato di un altro giorno, poi non si sarebbe più ricordato il punto esatto in cui gli erano caduti gli occhiali."
...Il papà disse:"........................"


Vi ringrazio.
a) Se rimandassi di un altro giorno, poi non mi ricorderei più il punto esatto in cui mi sono caduti gli occhiali. Vi è nesso di contemporaneità tra l'enunciato (il contenuto della frase) e il momento dell'enunciazione: in quel momento il papà disse che se in quello stesso momento avesse procrastinato, non sarebbe più riuscito a localizzare il punto in cui gli erano caduti gli occhiali.

b) Se avessi rimandato di un altro giorno, poi non mi sarei più ricordato il punto esatto in cui mi erano caduti gli occhiali. Ricorre un periodo ipotetico dell'irrealtà riferito al passato: laddove il papà effettivamente avesse procrastinato, avrebbe dovuto compiere uno sforzo mnemonico insostenibile, ma si è determinato ad agire e, presumibilmente, ha ritrovato gli occhiali.
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Marco1971
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Re: Possibilità e irrealtà nelle ipotetiche

Intervento di Marco1971 »

Oppure

Il papà disse: «Se rimando di un altro giorno, poi non mi ricorderò piú il punto esatto in cui mi sono caduti gli occhiali.»

In tutti i casi, la trasposizione al discorso indiretto (in dipendenza da un verbo citante a un tempo passato) prevede il congiuntivo trapassato e il condizionale composto.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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