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Sull'uso ellittico di "dove"

Inviato: lun, 12 ott 2009 8:38
di Jonathan
-C'è dove parcheggiare la macchina?
-C'è dove mangiare una buona bistecca?

Salve a tutti,
In Toscana, almeno dalle mie parti, tali costruzioni ellittiche sono comuni nella lingua parlata. Vorrei sapere se sono grammaticalmente accettabili o se è invece sempre necessario inserire un posto/un luogo dopo c'è.
Ho sempre pensato che si trattasse di colloquialismi, ma poco tempo fa mi è stato fatto notare che non ho dove andare/dormire è ineccepibile.
Grazie. :D

    Inviato: lun, 12 ott 2009 12:34
    di Marco1971
    Benvenuto, Jonathan! :)

    La struttura è corretta, e basterà Verga a confortarci:

    – Non c’è dove mettere uno spillo – diceva la baronessa.
    – La casa è tanto piccola! – Gli uomini ammiccavano cogli occhi, e immergevano le mani nei cestoni riboccanti di ogni ben di Dio.
    (Verga, Il marito di Elena, cap. 5)

    Ovviamente è tipica del parlato, e non a caso la troviamo qui in un dialogo. ;)

    Inviato: lun, 12 ott 2009 13:12
    di Jonathan
    Grazie tante, Marco, per la sua risposta rapida e precisa. :D