Proposizioni finali: caso particolare.
Inviato: mar, 12 ott 2010 17:55
Prima di esporre la questione linguistica, cui spero possiate dare una risposta definitiva, colgo l'occasione per salutare l'intera comunità. Non vi conoscevo; complimenti davvero.
Vengo al punto.
Tutto trae origine dal passaggio di una canzone: "forse non sai quel che darei perché tu sia felice".
Ora, non si può porre in dubbio che la proposizione "perchè tu sia felice" sia una finale.
L'interrogativo è costituto dall'applicazione o meno del tempo presente nel verbo al congiuntivo.
Infatti, mentre nelle proposizioni finali che sono rette da una proposizione principale con il verbo all'indicativo ed il tempo al presente, la subordinata (finale) richiederà senz'altro il presente congiuntivo, il dubbio che si pone è se quando (come nel caso di specie) la principale sia retta da un condizionale - che esprime un desiderio (poi espresso dalla proposizione finale) - si debba usare (come per le oggettive) preferibilmente l'imperfetto o se debba essere usato il presente congiuntivo come nell'esempio.
In sintesi: è corretta la forma "forse non sai quel che darei perché tu sia felice" oppure " forse non sai quel che darei perché tu fossi felice"?
La mia posizione è che l'espressione contenuta nella canzone sia corretta.
Il libri di grammatica che ho potuto visionare, nel descrivere una proposizione finale, non fanno distinzioni tra l'utilizzo o meno del condizionale nella proposizione reggente, indi non vedo perchè debba essere utilizzato (anche solo preferibilmente) l'imperfetto, regola che mi risulta valga solo per le oggettive.
Inoltre, sebbene, non si argomento principe, trovo la forma con l'imperfetto piuttosto cacofonica.
Vengo al punto.
Tutto trae origine dal passaggio di una canzone: "forse non sai quel che darei perché tu sia felice".
Ora, non si può porre in dubbio che la proposizione "perchè tu sia felice" sia una finale.
L'interrogativo è costituto dall'applicazione o meno del tempo presente nel verbo al congiuntivo.
Infatti, mentre nelle proposizioni finali che sono rette da una proposizione principale con il verbo all'indicativo ed il tempo al presente, la subordinata (finale) richiederà senz'altro il presente congiuntivo, il dubbio che si pone è se quando (come nel caso di specie) la principale sia retta da un condizionale - che esprime un desiderio (poi espresso dalla proposizione finale) - si debba usare (come per le oggettive) preferibilmente l'imperfetto o se debba essere usato il presente congiuntivo come nell'esempio.
In sintesi: è corretta la forma "forse non sai quel che darei perché tu sia felice" oppure " forse non sai quel che darei perché tu fossi felice"?
La mia posizione è che l'espressione contenuta nella canzone sia corretta.
Il libri di grammatica che ho potuto visionare, nel descrivere una proposizione finale, non fanno distinzioni tra l'utilizzo o meno del condizionale nella proposizione reggente, indi non vedo perchè debba essere utilizzato (anche solo preferibilmente) l'imperfetto, regola che mi risulta valga solo per le oggettive.
Inoltre, sebbene, non si argomento principe, trovo la forma con l'imperfetto piuttosto cacofonica.