«Molti di noi sono/siamo» e «molti di voi sono/siete»
Inviato: ven, 05 nov 2010 0:42
Un dubbio che può sorgere è quello della concordanza del verbo con molti di noi/voi. Per questo penso che sia utile trattarlo qui. Le attestazioni dell’uso consolidato e classico mostrano che convivono le due possibilità: accordo con molti (terza persona del plurale) o con noi/voi (si noti anche l’esempio dell’Alfieri, col si).
Dubitavamo molti di noi, magnifici Signori, di essere insieme, ancora che per cagione publica, per ordine privato... (Machiavelli, Istorie fiorentine, Libro 3, cap. 5)
Onde molti di noi verso la terra
fuggimmo, e pria non fummo in su le porte,
che i Romani ci fur dietro a le spalle. (Trissino, Sofonisba, atto 1, scena 3)
...ché, sopportando pazientemente la fame e la sete, ci lasciamo molti di noi più tosto morire che stare con voi, preponendo allegramente la morte a la servitù. (Gelli, La Circe, dialogo 6)
Introdusse questo senato Luigi re di Francia nel ducato di Milano, alla quale infelice deliberazione molti di noi furno [= furono] presenti... (Guicciardini, Storia d’Italia, Libro 15, cap. 2)
...e molti di noi non presono [= presero] arme, parendoci avere a combattere con gente disarmata. (Ramusio, Navigazioni verso le Indie orientali, T. Lopez 9)
Molti secoli giacque Marko nella sua tomba sul colle, e molti di noi lo credettero morto, per sempre morto. (Slataper, Il mio Carso, Parte 1, [2])
Malgrado questi nostri tanti lumi, malgrado che da molti di noi ben si sappia che ogni autorità illimitata non può avere altra base che la nostra debolezza... (Alfieri, Del principe e delle lettere, Libro 1, cap. 9)
...penso che vi farà ridere sì per la persona di cui parla che molti di voi conoscete, e altresì che la novella di cui v’intendo ragionare mi pare solazzevole e degna de le vostre festevoli risa. (Bandello, Novelle, Parte 1, novella 54)
Ma perché molti di voi non curate di ubbidire al giusto e a quello che per ogni termine di gratitudine vi si conviene... (Boccalini, Ragguagli di Parnaso, Cent. 2, ragg. 96)
Egli, come molti di voi ponno aver veduto, è giovine di grande statura, ben proporzionato, di giocondo e veramente signorile aspetto e de la persona molto prode, come colui che da gran prencipi disceso sempre s’è da fanciullo ne l’arme essercitato. (Bandello, Novelle, Parte 1, novella 47)
...(e di ciò molti di voi saranno chiamati a testimoniare)... (De Marchi, Arabella, II, 7)
Mi domando se ci sia una preferenza nell’uso attuale. Vi chiedo perciò quale delle due soluzioni vi suona piú naturale.
Dubitavamo molti di noi, magnifici Signori, di essere insieme, ancora che per cagione publica, per ordine privato... (Machiavelli, Istorie fiorentine, Libro 3, cap. 5)
Onde molti di noi verso la terra
fuggimmo, e pria non fummo in su le porte,
che i Romani ci fur dietro a le spalle. (Trissino, Sofonisba, atto 1, scena 3)
...ché, sopportando pazientemente la fame e la sete, ci lasciamo molti di noi più tosto morire che stare con voi, preponendo allegramente la morte a la servitù. (Gelli, La Circe, dialogo 6)
Introdusse questo senato Luigi re di Francia nel ducato di Milano, alla quale infelice deliberazione molti di noi furno [= furono] presenti... (Guicciardini, Storia d’Italia, Libro 15, cap. 2)
...e molti di noi non presono [= presero] arme, parendoci avere a combattere con gente disarmata. (Ramusio, Navigazioni verso le Indie orientali, T. Lopez 9)
Molti secoli giacque Marko nella sua tomba sul colle, e molti di noi lo credettero morto, per sempre morto. (Slataper, Il mio Carso, Parte 1, [2])
Malgrado questi nostri tanti lumi, malgrado che da molti di noi ben si sappia che ogni autorità illimitata non può avere altra base che la nostra debolezza... (Alfieri, Del principe e delle lettere, Libro 1, cap. 9)
...penso che vi farà ridere sì per la persona di cui parla che molti di voi conoscete, e altresì che la novella di cui v’intendo ragionare mi pare solazzevole e degna de le vostre festevoli risa. (Bandello, Novelle, Parte 1, novella 54)
Ma perché molti di voi non curate di ubbidire al giusto e a quello che per ogni termine di gratitudine vi si conviene... (Boccalini, Ragguagli di Parnaso, Cent. 2, ragg. 96)
Egli, come molti di voi ponno aver veduto, è giovine di grande statura, ben proporzionato, di giocondo e veramente signorile aspetto e de la persona molto prode, come colui che da gran prencipi disceso sempre s’è da fanciullo ne l’arme essercitato. (Bandello, Novelle, Parte 1, novella 47)
...(e di ciò molti di voi saranno chiamati a testimoniare)... (De Marchi, Arabella, II, 7)
Mi domando se ci sia una preferenza nell’uso attuale. Vi chiedo perciò quale delle due soluzioni vi suona piú naturale.