Pagina 1 di 1
«Daccordo»
Inviato: ven, 12 nov 2010 0:16
di Fausto Raso
Ho notato, con stupore, che il GRADIT ritiene daccordo una variante di d'accordo rimandando, poi, alle polirematiche dove si legge "d'accordo".
A mio modo di vedere il Gradit induce in errore il lettore... frettoloso.
Siete... d'accordo?
Inviato: ven, 12 nov 2010 0:25
di Marco1971
È inaccettabile. Anche un vocabolario dell’uso deve fare delle scelte e non riprodurre le abitudini degli ignoranti.
Inviato: ven, 12 nov 2010 14:53
di PersOnLine
La grafia 'daccordo' è anche presente nel
DOP, fatto riportato anche dalla
Crusca. Ma non potrebbe essere considerata una semplice forma di univerbazione?
Inviato: ven, 12 nov 2010 17:51
di Marco1971
Non so dove avesse la testa chi ha redatto quella voce del DOP. Se legittimiamo daccordo, allora dovremmo ritenere corrette anche scrizioni quali *distinto per d’istinto o *daltrocanto per d’altro canto e centinaia di altre. Non bisogna dimenticare che, di là dai fenomeni meccanici della lingua, c’è la coscienza collettiva e individuale di chi adopera la lingua; c’è anche un rapporto affettivo profondissimo (la lingua è cosa cosí intima!) che d’istinto ci muove a respingere grafie in contrasto con quelle normali, che abbiamo sempre usato. Dubito inoltre che l’ortografia in questione sia sostenuta da una lunga tradizione: 7 occorrenze nella LIZ[a]; 4 di Macinghi Strozzi, 1 di Goldoni (in dialetto veneto), 2 di Manzoni (nel Fermo e Lucia, che furono corrette nella versione definitiva – e nello stesso Fermo e Lucia troviamo 10 occorrenze di d’accordo).
Infine, c’è anche la condanna sociale: chiunque scrivesse daccordo verrebbe subito ripreso e corretto, perché, appunto, è una forma che non ha mai acquisito diritto di cittadinanza nell’idea che i parlanti si fanno dello scrivere corretto.
Inviato: ven, 12 nov 2010 23:55
di Decimo
Anche
daltronde è solo «meno com.» nel
DOP.
Inviato: sab, 13 nov 2010 0:22
di Marco1971
E nel caso di
*daltronde non abbiamo – almeno nella LIZa e nel Battaglia – alcuna attestazione letteraria. Il DOP s’è fatto inghiottire dal vortice della tendenza attuale ad accettare tutto quel che circola all’intorno (o, per fare
in,
allintorno.

)
Inviato: sab, 13 nov 2010 0:40
di Fausto Raso
Luciano Canepàri:
daltronde [d'a-] dal'tronde,
Inviato: sab, 13 nov 2010 0:49
di Marco1971
Piiiiiihhhhh! (come dicono in Sicilia

). Lasciamo perdere: sono modi di scrivere propri di chi non sa scrivere.