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«Hôtellerie»

Inviato: dom, 12 dic 2010 18:55
di Ferdinand Bardamu
Hôtellerie è termine sentito come piú scicche (come vuole l'opinione comune quando si tratta di parole francesi) per indicare, almeno nel suo uso italiano, le forniture alberghiere. Il dizionario francese-italiano Boch non dà però quest'accezione:

1 professione alberghiera, mestiere dell'albergatore […] 2 ramo alberghiero […] 3 trattoria di rustica eleganza 4 foresteria


Nemmeno il CNRTL in linea fa menzione di forniture alberghiere (traduco approssimativamente da qui):

A. − Edificio che fornisce vitto e alloggio a pagamento.
B. − Nelle abbazie, locali destinati a ospitare i visitatori.
C. − Settore d'attività relativo alla gestione degli alberghi.


A meno di un impiego settoriale del termine – non registrato nei dizionari – anche in francese, hotellerie sembrerebbe, in italiano, un falso francesismo.

Possibili traduzioni? Forniture alberghiere è forse troppo aridamente commerciale e non ne rende la connotazione un po' sussiegosa. Un calco come albergheria potrebbe adattarsi alla bisogna?

Inviato: lun, 13 dic 2010 0:06
di Marco1971
Sí, le parole straniere, in tutte le lingue, spesso si rivestono di significati che non hanno nella lingua d’origine. Nel nostro caso, la definizione del GRADIT di hôtellerie è «industria alberghiera».

Inviato: lun, 13 dic 2010 9:02
di Brazilian dude
Appunto. In portoghese si dice hotelaria e in spagnolo ho(s)telería. Strano che non ci sia una parola unica in italiano.

Inviato: lun, 20 dic 2010 14:46
di Carnby
Dato che albergo è il termine italiano per hotel, è d'uopo usare un derivato di come albergheria. Nelle altre lingue romanze invece gli esiti del germanico *hari-baírg indicano tipi differenti di luoghi di soggiorno, in genere più modesti rispetto all'hôtel: in spagnolo albergue è un ostello o un rifugio, in francese auberge è una locanda.

Inviato: lun, 20 dic 2010 17:24
di Brazilian dude
in spagnolo albergue è un ostello o un rifugio,
Anche in portoghese.

Inviato: lun, 20 dic 2010 19:34
di u merlu rucà
Carnby ha scritto:Dato che albergo è il termine italiano per hotel, è d'uopo usare un derivato di come albergheria. Nelle altre lingue romanze invece gli esiti del germanico *hari-baírg indicano tipi differenti di luoghi di soggiorno, in genere più modesti rispetto all'hôtel: in spagnolo albergue è un ostello o un rifugio, in francese auberge è una locanda.
Nei dialetti liguri la 'degenerazione' del termine tocca il culmine: significa 'ovile', 'essiccatoio per le castagne', 'graticcio' 8)