La metonimia

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Fausto Raso
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La metonimia

Intervento di Fausto Raso »

Dalla rubrica di lingua del Corriere della Sera in rete:
Metonimia, sineddoche o che altro?
Gentile dottor De Rienzo,
se, per esempio, io uso "Quirinale" al posto di presidenza della Repubblica, "Farnesina" al posto di ministero degli Esteri, "Montecitorio" per Camera dei deputati, "palazzo dei Marescialli" al posto di Csm, o se dico "Oltretevere" per indicare il Vaticano, uso una metonimia, una sineddoche o quale altra figura retorica?
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Risposta dell’esperto:
De Rienzo Giovedì, 16 Dicembre 2010
Nessuna figura retorica, solo il luogo al posto dell'istituzione.
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Cortese Professore, credo proprio che si tratti di una figura retorica, la metonimia, che è la sostituzione di un termine con un altro che abbia un rapporto di contiguità con il primo. In questi casi abbiamo il contenente per il contenuto: Farnesina (“contiene” il ministero degli Esteri): Quirinale (“contiene” la presidenza della Repubblica) ecc. Forse, però, nei casi in esame non si tratta di contenente per il contenuto quanto di chiamare la sede dell’istituzione per l’istituzione stessa: il Viminale (per la sede del ministero dell’Interno); la Consulta (per la sede della Corte Costituzionale): Palazzo dei Marescialli (per la sede del CSM) ecc.
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
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