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La storia di «inciucio»
Inviato: ven, 21 gen 2011 22:26
di Marco1971
Un articolo di
Matilde Paoli.
Inviato: sab, 22 gen 2011 8:49
di u merlu rucà
Non sarà bello ed elegante, ma almeno è di provenienza italica. Non è forse meglio che si peschi nel serbatoio dialettale nostrano (insomma un prestito tra parenti) piuttosto che in quello albionico?
Re: La storia di «inciucio»
Inviato: sab, 22 gen 2011 13:59
di Canape lasco ctonio (cancellato)
Mi perdoni la pedanteria, ma credo sia più opportuno riportare il collegamento che fa riferimento alla sezione del sito da cui è tratto l'articolo, vale a dire la sezione "Risposte ai quesiti", dunque:
http://www.accademiadellacrusca.it/faq/ ... &ctg_id=44[/b]
e non "Domande ricorrenti", come lei ha fatto, fornendoci il seguente rimando:
http://www.accademiadellacrusca.it/faq/ ... &ctg_id=93[/b]
O, al più, se lo si vuole riportare nel modo più semplice e scorrelato, lo si può fare rimuovendo la parte relativa alla sezione:
http://www.accademiadellacrusca.it/faq/ ... hp?id=8506
Tutta questa pedanteria per chiederle: come ha fatto a reperire quel collegamento da "Domande ricorrenti"?

Inviato: sab, 22 gen 2011 15:18
di Marco1971
No, il mio è il collegamento diretto all’articolo. I piú recenti figurano su
questa pagina.
Inviato: sab, 22 gen 2011 15:39
di Canape lasco ctonio (cancellato)
Fuori tema:
Marco1971 ha scritto:No, il mio è il collegamento diretto all’articolo. I piú recenti figurano su
questa pagina.
La ringrazio della precisazione!

Ignoravo che venissero riportati anche nella pagina iniziale (
homepage).
Anche se idealmente traslato all'amministratore del sito dell'Accademia della Crusca, e non più a lei, il mio (inane) dubbio permane: perché associare un nuovo articolo ad una sezione del sito dedicata alle domande più ricorrenti, quando è presente una sezione
ad hoc, quale "Risposte ai quesiti"? Dati i titoli, vedrei come naturale un
iter per il quale un nuovo quesito trovi posto nella sezione "Risposte ai quesiti", e venga poi associato a "Domande ricorrenti" qualora quello stesso quesito venga riproposto nel tempo da numerosi (ignari e sprovveduti) utenti, che prima di porlo non si sono curati di controllare attentamente le medesime due sezioni.
Inviato: mar, 25 gen 2011 16:55
di Ferdinand Bardamu
Non capisco perché Matilde Paoli si dispiaccia del successo di inciucio: giudizio sullo scadimento della vita politica o avversione per i dialettalismi?
Come ha detto U merlu rucà, si tratta pur sempre di una parola nostrale, sebbene non toscana.