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"Litigare": transitivo per "sgridare"

Inviato: sab, 04 giu 2011 11:57
di LinguisticaMente
Nel mio dialetto (dell'alto casertano), il verbo "litigare", oltre al significato proprio, assume anche quello di "sgridare". Mi piacerebbe sapere se questo particolare uso transitivo di tale verbo si riscontra in altri dialetti e se vi sono attestazioni lettararie di tale uso.

Inviato: sab, 04 giu 2011 17:23
di Carnby
In alcune parlate livornesi si dice litigare qualcuno nel senso di «discutere con qualcuno, sgridare qualcuno».

Inviato: sab, 04 giu 2011 18:23
di LinguisticaMente
Stessa cosa succede nel mio dialetto. :)

Inviato: sab, 04 giu 2011 22:30
di Luca86
Nel mio dialetto – il brindisino – si usa il verbo litigarsi.

Riporto ciò che dice il DISC 2008 cartaceo:

litigarsi v. rifl. fam. Detto di due o piú persone, fare lite, venire a contesa, a contrasto l'una con l'altra: non facciamo altro che litigarci.

Sebbene abbia cercato in tutti i dizionari a mia disposizione, non ho trovato nulla riguardo a litigare nel senso di ‘discutere con qualcuno, sgridare qualcuno’. Se la memoria non m'inganna, tempo fa, quando ho soggiornato a Capua, in quest'accezione ho sentito appiccicarsi.

Inviato: sab, 04 giu 2011 22:54
di Jonathan
A Pistoia, e forse anche da altre parti in Toscana, ho sentito ci siamo/si sono litigati nel senso di abbiamo/hanno litigato, e essere litigati per dire che si è avuta una discussione e magari non ci si parla. Mi chiedo se si tratti di parlata locale o piuttosto d'importazioni da altri dialetti. Infatti, quelle espressioni mi son sempre suonate poco naturali o proprie d'una parlata sciatta o bambinesca.

Inviato: sab, 04 giu 2011 22:59
di LinguisticaMente
Luca86 ha scritto: Se la memoria non m'inganna, tempo fa, quando ho soggiornato a Capua, in quest'accezione ho sentito appiccicarsi.
Devo dire che da me i verbi vengono usati in un modo davvero strano! Litigare si dice, appunto, appiccicarsi, rimandando forse all'idea di zuffa che può essere connessa al litigio. Il verbo appicicare assume anche, regolarmente, il significato di attaccare, cioè unire con una sostanza adesiva.

Inviato: dom, 05 giu 2011 8:01
di u merlu rucà
Jonathan ha scritto:A Pistoia, e forse anche da altre parti in Toscana, ho sentito ci siamo/si sono litigati nel senso di abbiamo/hanno litigato, e essere litigati per dire che si è avuta una discussione e magari non ci si parla. Mi chiedo se si tratti di parlata locale o piuttosto d'importazioni da altri dialetti. Infatti, quelle espressioni mi son sempre suonate poco naturali o proprie d'una parlata sciatta o bambinesca.
Ciò che può sembrare poco naturale in una lingua, può non esserlo in un'altra lingua o dialetto.

Inviato: dom, 05 giu 2011 13:58
di Jonathan
Io volevo dire che quelle espressioni mi suonano poco naturali quando pronunciate da un pistoiese. Mi scuso se non era chiaro.

Inviato: lun, 06 giu 2011 23:46
di zeneize
Intanto buonasera a tutti, sono un novellino del forum :D

In genovese “litigare” è reso dal verbo rattellâ /rate’la:/ usato anche al riflessivo, come succede in altri idiomi da voi citati (rattellâse /rate’la:se/, “litigarsi”). Particolare è invece l’uso transitivo del verbo sbraggiâ /zbra’dZa:/, che significa “gridare”, “sbraitare”, ma anche “sgridare”, “rimproverare”. Una variante (valida solo nel secondo senso) è insbragginâ /iNzbradZi’na:/

Saluti!