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Io «smento» me stesso

Inviato: sab, 13 ago 2011 21:19
di Fausto Raso
Sarebbe interessante conoscere il motivo per cui "mentire" si può coniugare anche senza la forma incoativa (io mento), "smentire", invece, no: io smentisco, non *io smento. :roll:

Inviato: sab, 13 ago 2011 23:19
di Marco1971
In passato, sembra che sia esistita la coniugazione regolare di smentire. Ne ho scovato due esempi nella BIZ[a], son pochi, ma attestano l’esistenza di questa forma, che forse ha avuto corso per certo tempo. Poi, si sa, le vie della lingua sono impenetrabili e s’è affermata la sola forma incoativa (come per mentire, oggi, quasi nessuno, penso, direbbe tu mentisci). Le due ricorrenze sono queste:

Rispose, alquanto irato, presto lo imbasciatore dicendo:
– Chi ’l dise se smente falsamente per la gola, ch’ello istà in camera in el mio letto, e ogni notte lo tiegno a dormire miego in queste brazze.
(Motti e facezie del piovano Arlotto)

Ma noi lasciamo un vero ben presente,
Per un mal lungo e una speranza incerta:
Che speme il nome di certezza smente;
Anzi a temenza ell’è lieve coperta.
(Alfieri, Rime)