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Inviato: sab, 11 mag 2013 17:48
di Carnby
Ferdinand Bardamu ha scritto:Sí, ma la telecronaca della RAI è ancora in italiano. Uno straniero che guarda la corsa legge le scritte in inglese ma sente i commenti in una lingua che non capisce… Bah.
In realtà credo che abbiano fatto le scritte uguali per tutti, sulle quali poi sovrapporre il commento nella lingua locale. Oggi, tuttavia, è possibile fare anche sovraimpressioni personalizzate (si noti quanto avviene nella Champions League – perché non Lega dei Campioni, come fanno tutti tranne noi e tedeschi?) per cui la decisione mi pare davvero incomprensibile. O forse è un tentativo (sbagliato) di «svecchiare» un'attività sportiva con solide tradizioni popolari come il ciclismo?

Inviato: sab, 11 mag 2013 18:05
di Ferdinand Bardamu
Essendo appunto uno sporte radicato nella nostra tradizione popolare da ben piú di un secolo, sono molti gli anziani che lo seguono. Immagino che chi non sa l’inglese si debba arrangiare…

Inviato: sab, 11 mag 2013 18:42
di Animo Grato
Volete farvi del male? Allora date anche solo una scorsa superficiale a questo: ce n'è per tutti i gusti: social eating, start up, brand page...

Inviato: gio, 16 mag 2013 11:37
di Ferdinand Bardamu
Carnby ha scritto:
Ferdinand Bardamu ha scritto:Sí, ma la telecronaca della RAI è ancora in italiano. Uno straniero che guarda la corsa legge le scritte in inglese ma sente i commenti in una lingua che non capisce… Bah.
In realtà credo che abbiano fatto le scritte uguali per tutti, sulle quali poi sovrapporre il commento nella lingua locale. Oggi, tuttavia, è possibile fare anche sovraimpressioni personalizzate (si noti quanto avviene nella Champions League – perché non Lega dei Campioni, come fanno tutti tranne noi e tedeschi?) per cui la decisione mi pare davvero incomprensibile. O forse è un tentativo (sbagliato) di «svecchiare» un'attività sportiva con solide tradizioni popolari come il ciclismo?
Pare che la novità sia stata decisa della Gazzetta dello Sport(e), come si legge qui:

Si dice che la svolta anglofona sia stata imposta da Rcs - cioè la Gazzetta, organizzatrice della corsa - a matrigna Rai, che ha dovuto chinare la testa. I telecronisti ci scherzano su ("Insegniamo l'inglese alla gente"), ma a molti di loro il diktat non è andato giù. Tra le cose belle dello sport c'è il campanilismo: da che ciclismo è ciclismo il Tour parla francese, il Giro italiano, la Vuelta spagnolo, il Fiandre fiammingo, mentre il Mondiale è un'ovvia babele. E per chi guardava dall'estero, la regia internazionale ha sempre avuto la grafica in inglese.

Sottolineo: «La regia internazionale ha sempre avuto la grafica in inglese». Bella figura ci facciamo, dei provinciali che disprezzano la loro stessa lingua. Continuiamo cosí, facciamoci del male.

Inviato: gio, 16 mag 2013 19:24
di Carnby
Ferdinand Bardamu ha scritto:Pare che la novità sia stata decisa della Gazzetta dello Sport
Perché non Sports Gazette? Tanto ormai...
Ferdinand Bardamu ha scritto:Sottolineo: «La regia internazionale ha sempre avuto la grafica in inglese».
Ma la regia internazionale di che? Del Giro? Dei Mondiali di ciclismo (tra l'altro quest'anno saranno a Firenze e UCI Road World Championships Road Race nella città di Dante 'un si pò vedé)? Di tutte le corse ciclistiche? Così non si capisce cosa voglia dire.

Inviato: gio, 16 mag 2013 19:41
di Ferdinand Bardamu
Boh, credo voglia dire che in passato l’inglese era usato solo per gli spettatori stranieri (e anglofoni, aggiungo, perché dubito che a un francese sia mostrata la grafica in inglese).

Inviato: gio, 16 mag 2013 21:08
di Carnby
Ferdinand Bardamu ha scritto:Boh, credo voglia dire che in passato l’inglese era usato solo per gli spettatori stranieri (e anglofoni, aggiungo, perché dubito che a un francese sia mostrata la grafica in inglese).
Tra l'altro, ho notato come alle scritte in inglese si accompagnino i decimali all'europea continentale, con la virgola anziché col punto. Bisogna sempre far notare che è uno scimmiottamento. :)

Inviato: gio, 16 mag 2013 21:27
di Ferdinand Bardamu
Infatti. Poteva mancare il pressappochismo? Eh ma se glielo fai notare, capace che ti rispondono (se ti rispondono) che son piccolezze. Un tale però diceva che se sei disonesto nel poco, lo sei anche nel molto…

Inviato: ven, 17 mag 2013 14:11
di Fabio48
Volete dire che ora, quando un ciclista viene intervistato dopo aver vinto una durissima tappa in salita, lui dice timidamente: - Ciao mama. Mi sun cuntent d'esse arrivà first?

Inviato: ven, 17 mag 2013 14:35
di Animo Grato
Fabio48 ha scritto:Mi sun cuntent d'esse arrivà first
Perdoni l'eccesso di acribia, ma l'ammodernamento filologicamente corretto della frase in esame è Mi sun cuntent d'esse arrivà one. :wink:

Inviato: ven, 17 mag 2013 15:32
di Carnby
Fabio48 ha scritto:Ciao mama. Mi sun cuntent d'esse arrivà first?
Dopo aver sentito «quest'è i' tu' range» non mi stupisco più di nulla. :?

Inviato: ven, 17 mag 2013 17:12
di Fabio48
Ha ragione Animo Grato. Ha proprio ragione: la frase originale era "sono contento di essere arrivato uno" :shock:

Buona vita a tutti.

Inviato: mar, 21 mag 2013 17:50
di GianDeiBrughi
Qualche tempo fa passai la lista dei forestierismi del Cruscate ad uno straniero che conobbi in un altro foro che era incuriosito sull'uso di forestierismi nelle varie lingue, inclusa la sua che ultimamente ne è abbastanza invasa.

Tutto sommato gli feci del bene, in quanto rimase talmente allibito e sconvolto dal fatto che in italiano "una lingua che deriva direttamente dal latino" usassimo forestierismi come access point, che si tirò su di morale. 8) :(

Segnalo anche l'importante intervento di Camilleri su un certo bloggo, in cui egli ha parlato abbastanza profusamente del pericolo che corre la lingua italiana: http://www.youtube.com/watch?v=-iOI41JcaQ8
Certo speriamo che sul noto bloggo mettano anche in pratica il consiglio dello scrittore in futuro. :roll:

Inviato: mer, 22 mag 2013 9:12
di domna charola
Copio e incollo da un altro foro:

"È da diverso che sono alla ricerca di un paio di schinieri in cotta di maglia per completare il mio gear, ma purtroppo non trovo nulla di soddisfacente. Qualcuno saprebbe consigliarmi un negozio on-line di armi e armature che ne vende?"

( http://www.villaggiomedievale.com/forum ... IC_ID=3265 )

Se non fosse che la domanda violava il regolamento di quella piazza, io lo avrei sospeso solo per questo! (on-line al confronto è veniale).

...come iniziare male una giornata...

Inviato: mer, 22 mag 2013 10:45
di Carnby
domna charola ha scritto:"È da diverso che sono alla ricerca di un paio di schinieri in cotta di maglia per completare il mio gear, ma purtroppo non trovo nulla di soddisfacente. Qualcuno saprebbe consigliarmi un negozio on-line di armi e armature che ne vende?"
L'Hazon riporta gear «equipaggiamento» come arcaico! Evidentemente è stato rispolverato dai cultori dei giochi di ruolo e del medioevo fantastico in genere.
Io spontaneamente associo gear (e gearbox) al cambio meccanico (per auto, bici ecc.).