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La necessità che fosse/sia

Inviato: mer, 14 set 2011 13:48
di bartolo
Superando con un po' di fatica il timore d'annoiare qualcuno, pongo un quesito che è anche, ma non solo, di tipo "nomenclativo":

«Nel corso degli anni abbiamo sempre affermato la necessità che in questo paese l'assistenza sanitaria fosse garantita a tutti»

1) Non mi convince quel fosse, gli preferirei sia: perché?

2) «La necessità che l'assistenza sanitaria sia garantita...»: che tipo di proposizione è?

Grazie! :?

Inviato: mer, 14 set 2011 19:21
di Marco1971
A parte quel fosse, che si riesce a giustificare col passato prossimo e l’espressione temporale nel corso degli anni, la frase stessa mi suona male. Affermare la necessità? Avrei detto Abbiamo sempre insistito sulla necessità. Comunque, son d’accordo, meglio sia, che sottolinea il perdurare della situazione.

Per il resto, non so rispondere (e poco men cale). :D

Re: La necessità che fosse/sia

Inviato: mer, 14 set 2011 20:26
di Fausto Raso
bartolo ha scritto:2) «La necessità che l'assistenza sanitaria sia garantita...»: che tipo di proposizione è?

Grazie! :?
Non vorrei sbagliare (nel caso sarò fustigato da Teo o da Infarinato). Si tratta di una proposizione soggettiva.

Inviato: mer, 14 set 2011 22:09
di Marco1971
Sí, penso anch’io che sia una soggettiva, visto che corrisponde a È necessario che...

Inviato: gio, 15 set 2011 10:39
di bartolo
Grazie, ancora una volta. Mi piace, e mi conforta, la letizia con cui Marco manifesta il suo disinteresse per certe questioni nominalistiche. Io, ahimè, qualche volta non posso farne a meno.

:lol:

Inviato: gio, 15 set 2011 23:36
di Marco1971
M’incuriosisce questa necessità, che io non sento. Lei quando parla o scrive, deve analizzare il tipo di proposizione che impiega? Mera domanda. :)

Inviato: ven, 16 set 2011 10:23
di bartolo
A causa dei vari mestieri che faccio, mi capita di avere che fare con persone che mi pongono questioni di tal genere. Quindi, la risposta è "sì": quando parlo o scrivo, qualche volta mi trovo costretto ad analizzare il tipo di proposizioni che impiego.

Inviato: ven, 16 set 2011 22:45
di Marco1971
Capisco. :) Per me, rimane una cosa molto curiosa. Mi domando se non sia una «ossessione» figlia degli esercizi scolastici.

Inviato: dom, 18 set 2011 13:49
di bartolo
Che sia un'ossessione, è probabile. Ma non figlia di esercizi scolastici: quelli hanno generato "mostri" nel ventre delle lingue morte, ma in quell'ambito - e segnatamente nel latino, che non ho mai del tutto perso di vista - la tendenza "ossessivo-compulsiva" all'analisi grammaticale delle proposizioni è probabilmente più comprensibile :)