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«Sororio» e «sororale»

Inviato: mer, 26 ott 2011 12:35
di Decimo
Non dispongo purtroppo della BIZ, sicché chiedo agli amici di Cruscate: quale forma tra sororio e sororale è meglio rappresentata in letteratura?

Inviato: mer, 26 ott 2011 14:28
di Marco1971
Sorori*: 7 occorrenze.
Sororal*: 2 occorrenze, entrambe di D’Annunzio.
(L’asterisco rappresenta qualsiasi sequenza di lettere seguenti.)

Inviato: mer, 26 ott 2011 18:51
di Decimo
Bene, la ringrazio.

Inviato: mer, 26 ott 2011 19:59
di Ferdinand Bardamu
Vedo che il Treccani in linea marca sororio come «letterario raro» e sororale come «letterario», senz'altro aggiunto. Sarebbe curioso sapere a quali corpora hanno attinto i compilatori per segnare questa distinzione.

Inviato: mer, 26 ott 2011 20:33
di Marco1971
La differenza di marca d’uso mi sembra azzeccata: sororio si trova attestato da Boccaccio a Da Ponte, poi piú nulla. Sororale, come visto sopra, è una coniazione letteraria tardottocentesca (1891).

Inviato: mer, 26 ott 2011 21:03
di Marco1971
Correzione: in Boccaccio sorori, al plurale, è sostantivo per sorella. L’aggettivo è attestato a partire dal Cinquecento. Scusate la svista.

Inviato: mar, 01 nov 2011 10:48
di Carnby
Sempre a proposito di soror-: esiste un termine italiano equivalente a sorority, la controparte femminile della fraternity (confraternita) universitaria americana?

Inviato: mar, 01 nov 2011 12:45
di Ferdinand Bardamu
Sembra esistere un consororità, tuttavia circoscritto all'àmbito degli ordini religiosi (Google Libri). Sororità è piuttosto un sinonimo d'uso meno comune di sorellanza (Google Libri).