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Parentesi

Inviato: gio, 27 ott 2011 1:16
di edoram
Cito un breve passo tratto da "Prima lezione di grammatica" di Luca Serianni.
Naturalmente la scuola (la cultura, la scienza) hanno tutto il diritto di nutrire ben altre ambizioni...
Io ho sempre (ingenuamente) pensato che le parentesi dovesso racchiudere un testo non indispensabile al senso dello frase. In questo caso, invece, omettendo il contenuto delle parentesi la frase risulterebbe agrammaticale.

Visto che non credo che il Serianni possa aver sbagliato ;), vi chiedo: dove posso informarmi per approfondire il corretto uso delle parentesi?

Inviato: gio, 27 ott 2011 1:23
di Marco1971
Nel Prontuario di punteggiatura di Bice Mortara Garavelli (che non ho sottomano). Normalmente il contenuto delle parentesi e delle lineette non influisce sulla sintassi della frase. Penso che questo esempio di Serianni sia dovuto a una distrazione o a un errore tipografico.

Inviato: gio, 27 ott 2011 2:35
di Luca86
Nel prontuario della Garavelli ho trovato questo (p. 106; sott. mia):

I segmenti in posizione parentetica, evidenziati in (60) con il corsivo e racchiusi i primi due da virgole correlative e il terzo da lineette, rappresentano altrettante modulazioni nell'enunciazione di un discorso che – sul piano della sintassi – apparirebbe compiuto anche senza le precisazioni introdotte espletivamente rispetto alla struttura di frase. Intrusioni dal punto di vista sintattico, sono completamenti necessari a «rifinire» il senso, che in certi casi riescono a modificare radicalmente.

(60) Ma, a ben vedere, anche per molte di queste parentesi esplicative, apparentemente informative e oggettive, è assai difficile – e infruttuoso – distinguere l'intervento e la voce del narratore da quella del personaggio in scena.