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«Triage»
Inviato: gio, 03 nov 2011 20:17
di Jonathan
Da fonte attendibile mi è giunta notizia che in ambito ospedaliero il termine 'accettazione' non è piú molto di moda e gli si preferisce triage. Stessa fine per 'sala d'attesa' (per i pazienti in attesa di esseri dimessi), scalzato da discharging room.
Inviato: gio, 03 nov 2011 21:34
di Marco1971
Ma
triage in francese significa
selezione, smistamento, cernita. Che c’entra con l’accettazione?

Veramente viviamo in un’epoca non di poca gloria ma di superlativa stoltezza…
Inviato: gio, 03 nov 2011 22:12
di Jonathan
Marco1971 ha scritto:Ma
triage in francese significa
selezione, smistamento, cernita. Che c’entra con l’accettazione?

Veramente viviamo in un’epoca non di poca gloria ma di superlativa stoltezza...
All'accettazione del pronto soccorso i pazienti vengono in effetti 'smistati' (secondo i cinque codici d'accesso) e, se necessario, mandati al reparto opportuno.
Inviato: gio, 03 nov 2011 22:18
di Marco1971
E naturalmente nessuna parola italiana è in grado di esprimere quel concetto…
Re: «Triage»
Inviato: gio, 28 nov 2024 15:14
di ✺✺✺ (cancellato)
Nelle
Linee guida di indirizzo nazionali sul triage intraospedaliero del Ministero della Salute come traducente viene usato solo
selezione, mai
smistamento o
cernita.
Di alternative a
selezione [di priorità] usate in documenti di ambito ospedaliero ce ne sarebbero a iosa, ad esempio molto diffuso è
valutazione [di priorità], o
attribuzione delle priorità (nel collegamento tale dicitura è insperatamente usata come titolo, e il forestierismo è inserito solo nel testo); il Sansoni, dal suo, opta per
smistamento.
Re: «Triage»
Inviato: gio, 28 nov 2024 15:24
di Infarinato
Sí, infatti, oggi come oggi, io parlerei semplicemente di
priorizzazione [fatta al momento dell’accettazione].
Re: «Triage»
Inviato: gio, 28 nov 2024 15:36
di Neve
Vedo meglio il termine selezione o anche valutazione. Smistamento implica che la persona sia comunque destinata a una tappa successiva, mentre spesso il triage (operato da personale infermieristico o da medici di primo livello) si conclude con la dimissione immediata -o ancor meglio la non accettazione in PS- del/la paziente. Priorizzazione è un palese inglesismo (to prioritize), di cui si può fare a meno.
Re: «Triage»
Inviato: gio, 28 nov 2024 16:16
di Infarinato
Fuori tema
Neve ha scritto: gio, 28 nov 2024 15:36
Priorizzazione è un palese inglesismo (
to prioritize)…
No, come si evince dall’articolo citato (e, fra gli altri, da
questo testo del 1860),
priorizzazione non è un inglesismo (anche se l’inglese ha probabilmente contribuito alla sua recente riesumazione). Anzi, è una voce dotta [giustamente] rifatta su
prior,
prioris (non sull’italiano
priorità né sull’inglese
priority) —ancor piú latina sarebbe stata *
priorificazione, ma accontentiamoci.
Per il resto, lascio al medico ogni altra
valutazione d’idoneità.

Re: «Triage»
Inviato: gio, 28 nov 2024 17:50
di Neve
Vadasi per priorizzazione! (ma quanto suona male un "passi prima alla priorizzazione")
Il problema è che i buoi sono scappati e anche i pazienti più "terra terra" dicono triage. Credo che neppure un atto d'imperio che costringa le Direzioni Sanitarie di tutti gli ospedali a usare termini alternativi potrà invertire la tendenza ormai pluridecennale in atto.
Re: «Triage»
Inviato: gio, 28 nov 2024 18:15
di ✺✺✺ (cancellato)
La collaboratrice della Crusca Miriam Di Carlo riporta alcuni traducenti e qualche definizione, tra cui questa che comunque coglierebbe nel segno, se non fosse un po' troppo filosofeggiante:
razionalizzazione d'accesso
https://accademiadellacrusca.it/it/cons ... riage/2779