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«Le lasagne è/sono il mio piatto preferito»
Inviato: dom, 18 dic 2011 12:44
di Andrea Russo
Mi scuso da subito se ne avevate già parlato in altri filoni. Da una rapida scorsa mi sembrava di no.
In ispagnolo, a quanto riporta il mio libro, si può scegliere l'una o l'altra forma a seconda del concetto da mettere più in risalto. Allora m'è venuto il dubbio: nella stessa frase, in italiano, il verbo essere si concorda al plurale (quindi con lasagne, e la stessa cosa varrebbe per altri piatti come spaghetti) o al singolare (considerando quindi le lasagne come un piatto nella sua unicità)?
Da una piccola ricerca con Google ottengo, per "le lasagne è il mio piatto", 28 risultati per la concordanza al singolare, e 204 per la concordanza al plurale. Non vuol dire niente, ma mi sembrava giusto riportarlo.
Inviato: dom, 18 dic 2011 18:13
di Marco1971
Sono ammesse le due possibilità, con una preferenza per il plurale (Le lasagne sono il mio piatto preferito).
Inviato: dom, 18 dic 2011 19:49
di Brazilian dude
In ispagnolo, a quanto riporta il mio libro, si può scegliere l'una o l'altra forma a seconda del concetto da mettere più in risalto.
Forse le sembrerà interessante quello che scrive la Real Academia Española sull'
accordo del verbo
ser (soprattutto 2.1.1.c).
Inviato: dom, 18 dic 2011 20:35
di Marco1971
Vedo ora – dopo aver passato ore a cercare qua e là – che la GGIC mi contraddice (vol. II, IV.2.10., p. 235):
Nelle frasi specificative e identificative (cfr. II) il verbo si accorda con l’elemento specificatore.
(90) La sua opera migliore sono «I promessi sposi».
(91) Chi lo ha spinto a questa impresa sono loro.
(92) Tutto ciò sono solo menzogne.
(93) La causa di tutto sei tu.
D’accordo quando c’è un pronome personale, come in (91) e (93), ma in (90) e (92) ritengo possibile
La sua opera migliore è «I promessi sposi» e
Tutto ciò è solo menzogne. Ora mi rimane solo da dimostrarlo, cosa difficile perché bisogna andare un po’ a naso e inventarsi un inizio di frase da inserire nell’archivio
BIZ[a].

Inviato: dom, 18 dic 2011 22:39
di Marco1971
Cerca cerca, ho trovato qualcosa. Si noti, nell’esempio di Ramusio, la doppia possibilità.
Ermagoras disse, che questa materia si è le cause alle questioni. (Brunetto Latini)
E quello che più grave sentivamo erano due cose: la prima che non ci aiutavamo della commodità che Iddio nostro Signor ci dava del tempo buono per navigare al Giapan, la qual presto era per finirsi, e sariamo stati sforzati di temporeggiar l’invernata nella China aspettando il vento; l’altra era le continove e molte idolatrie e sacrificii che facevano ad un idolo che portavano seco nella nave, senza poterli impedire. (Ramusio)
Ora mancano esempi recenti. Li troverò.

Inviato: dom, 18 dic 2011 23:00
di Infarinato
Marco1971 ha scritto:Vedo ora – dopo aver passato ore a cercare qua e là – che la GGIC mi contraddice (vol. II, IV.2.10., p. 235):
Nelle frasi specificative e identificative (cfr. II) il verbo si accorda con l’elemento specificatore.
Nope, non ti contraddice affatto, caro Marco: controlla l’ordine.
In una frase come «La sua opera migliore sono
I promessi sposi» l’elemento specificatore è il titolo del capolavoro manzoniano, mentre in quella originaria di Andrea nella versione da te preferita, «Le lasagne sono il mio piatto preferito», tale funzione è svolta da
le lasagne. La frase è quindi equivalente a «Il mio piatto preferito sono le lasagne», in accordo con quanto affermato dalla
GGIC.
Sul resto (cioè sull’accettabilità delle
altre possibilità) concordo con te.
Inviato: dom, 18 dic 2011 23:04
di Marco1971
Infarinato ha scritto:Nope, non ti contraddice affatto, caro Marco: controlla l’ordine. ;)
Grazie! Mi sento rassicurato

(e illuminato

).
Inviato: dom, 18 dic 2011 23:07
di Andrea Russo
Ringrazio Brazilian dude per il collegamento molto interessante sulla concordanza.
Ringrazio anche Marco, che ha riportato dei bei esempi.
Le frasi (92) e (93) mi suonano normali, e non ho niente da dire. Per quanto riguarda le altre due: in (90), secondo me, da un punto di vista logico il verbo
essere andrebbe concordato con
opera, ma a quel punto l'accostamento «è
I promessi sposi mi urterebbe parecchio». Comunque penso che non la scriverei mai una frase del genere, né concordando il verbo al singolare, né concordandolo al plurale: si potrebbe aggirare il "problema" scrivendo che
La sua opera migliore è quella intitolata I promessi sposi (anche se forse è una frase più artificiosa). In (91), similmente, preferisco cambiare la frase, scrivendo che
Sono loro che lo hanno spinto a questa impresa.
Inviato: dom, 18 dic 2011 23:14
di Marco1971
Andrea Russo ha scritto:Ringrazio anche Marco, che ha riportato dei
bei esempi.

Andrei Russo ha scritto:In (91), similmente, preferisco cambiare la frase, scrivendo che Sono loro che lo hanno spinto a questa impresa.
Sí, anche se preferisco, piú italianamente,
Sono loro ad averlo spinto a questa impresa (il costrutto
è X che sa un pochinino di francioso

).
Inviato: dom, 18 dic 2011 23:24
di Andrea Russo
Marco1971 ha scritto:Andrea Russo ha scritto:Ringrazio anche Marco, che ha riportato dei
bei esempi.

Era uno scherzo, volevo vedere se era attento (evidentemente non le sfugge nulla!)!
Devo dire che non avevo riletto con molta attenzione cosa avevo scritto. A ogni modo, mi correggo:
begli esempi.
Inviato: dom, 18 dic 2011 23:30
di Marco1971
Andrea Russo ha scritto:Era uno scherzo, volevo vedere se era attento (evidentemente non le sfugge nulla!)!

You foxy fox! 
È una deformazione professionale...

Inviato: dom, 18 dic 2011 23:44
di Infarinato
Andrea Russo ha scritto:…in (90), secondo me, da un punto di vista logico il verbo essere andrebbe concordato con opera…
E perché mai? Le frasi identificative hanno logiche diverse nelle diverse lingue. ;)
Andrea Russo ha scritto:Comunque penso che non la scriverei mai una frase del genere, né concordando il verbo al singolare, né concordandolo al plurale: si potrebbe aggirare il "problema"…
Per carità! :D Di là dalle giuste considerazioni di Marco, mai fare i «don Abbondi», ottenendo cosí solo un’innecessaria prolissità. L’accordo al plurale in casi come questo è naturale e correttissimo [in italiano].
Una frase «si gira» per precise ragioni stilistiche o diafasiche, non certo per aggirare un «problema». ;)