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«Stage» e «tirocinio»
Inviato: mar, 24 gen 2012 20:28
di Marco1971
Un
articolo senza reale conclusione (ma copioso di «utilizz[are]»: ricorre ben dieci volte).
Una conclusione chiara potrebbe essere: non v’è sostanziale differenza tra i due termini, ed è preferibile avvalersi della parola italiana; chi volesse adoperare il forestierismo, lo pronunci
sempre alla francese (se non vuole coprirsi di ridicolo). Per designare la persona abbiamo in italiano il vocabolo
tirocinante, sicché appare innecessario il francesismo
stagiaire; quanto a
stageur, è un’invenzione: questa parola non esiste.
Re: «Stage» e «tirocinio»
Inviato: mar, 24 gen 2012 21:11
di Fausto Raso
Marco1971 ha scritto: Per designare la persona abbiamo in italiano il vocabolo tirocinante, sicché appare innecessario il francesismo stagiaire; quanto a stageur, è un’invenzione: questa parola non esiste.
Incredibile: la rete pullula di
stageur.
Inviato: mar, 24 gen 2012 21:18
di Marco1971
È stata inventata in Italia, perché invece di prendere in prestito la parola esistente
stagiaire, si è preferito coniare il fantasmatico
stageur.
Inviato: mar, 24 gen 2012 22:20
di Ferdinand Bardamu
La sinonimia tuttavia non è completa, se si considera che stage, ma non tirocinio, può indicare anche un ‘breve corso tenuto da un artista o un maestro ad un gruppo di dilettanti appassionati di una determinata arte: uno stage di mimo’ (F. Palazzi, G. Folena, Dizionario della lingua italiana, Loescher, 1992)
Mi chiedo da quale termine italiano possa essere sostituita quest’accezione di
stage…
Inviato: mar, 24 gen 2012 22:55
di Marco1971
Inviato: mar, 24 gen 2012 23:12
di Marco1971
Aggiungo la sottaccezione 4 di tirocinio nel Battaglia:
Formazione culturale ricevuta da una persona.
Ricevei ella e la balia nel mio contubernio e ne presi il tirocinio: l’ho imbuta di varie lettere e lingue dagli incunabuli. (Della Porta)
Ma ben sappiamo che l’estensione semantica, oltreché fossilizzata, è persino proibita...
Inviato: mer, 25 gen 2012 0:31
di PersOnLine
E pensare che la Crusca con l'ultima finanziaria ha pure ricevuto dei fondi: viene da chiedersi per quali scopi.
Inviato: mer, 25 gen 2012 1:44
di Marco1971
Per le sue ricerche nel passato, presumo. Nessuno dei donatori sa che non si occupa del presente né del futuro.
Inviato: mer, 25 gen 2012 6:54
di Jonathan
Ferdinand Bardamu ha scritto:La sinonimia tuttavia non è completa, se si considera che stage, ma non tirocinio, può indicare anche un ‘breve corso tenuto da un artista o un maestro ad un gruppo di dilettanti appassionati di una determinata arte: uno stage di mimo’ (F. Palazzi, G. Folena, Dizionario della lingua italiana, Loescher, 1992)
Mi chiedo da quale termine italiano possa essere sostituita quest’accezione di
stage…
Marco1971 ha scritto:Da tirocinio.

Personalmente, ho a volte usato e sentito usare
seminario e
corso in tale accezione.
-Un seminario d'arti marziali. (molto comune)
-Un corso di serigrafia. (può durare sei mesi o anche una sola lezione di poche ore)
Inviato: mer, 25 gen 2012 8:21
di edoram
Ferdinand Bardamu ha scritto:La sinonimia tuttavia non è completa, se si considera che stage, ma non tirocinio, può indicare anche un ‘breve corso tenuto da un artista o un maestro ad un gruppo di dilettanti appassionati di una determinata arte: uno stage di mimo’ (F. Palazzi, G. Folena, Dizionario della lingua italiana, Loescher, 1992)
Mi chiedo da quale termine italiano possa essere sostituita quest’accezione di
stage…
Anche io, come Jonathan, penso che seminario sostituisca perfettamente
stage in questo caso. Li organizzo per lavoro e personalmente il forestierismo mi infastidisce molto, specilamente quando i corsisti, seminaristi o tirocinanti che dir si voglia, si definisco "stagisti".

Inviato: mer, 25 gen 2012 9:00
di Ferdinand Bardamu
A dire il vero, pure io avevo pensato a
seminario. Il Treccani in linea (
s.v. «
seminario») ne dà solo una definizione che s'avvicini alla nostra (3b):
Istituto universitario e corso specialistico di esercitazione per la formazione all’indagine scientifica; più genericam., gruppo di lavoro, anche esterno all’ambiente universitario, diretto da un professore o da un ricercatore, al quale gli studenti partecipano attivamente, intervenendo con relazioni monografiche o prendendo parte a dibattiti o svolgendo a loro volta esercitazioni.
Si tratta, com'è detto, di un termine d'ambito accademico o, comunque, scolastico. Nulla vieta però l'estensione semantica, non cosí ampia, del resto.
Anche l'inglese, almeno stando alla definizione del Cambridge Dictionary
sub voce «
seminar», ha un'accezione allargata del termine:
an occasion when a teacher or expert and a group of people meet to study and discuss something
[un incontro che riunisce un docente o un esperto e un gruppo di persone per studiare e discutere qualcosa]
Re: «Stage» e «tirocinio»
Inviato: dom, 31 mag 2020 23:30
di Tecumseh
In ambito sportivo, e penso per esempio ai periodici
stage delle Nazionali di calcio tanto in voga nell'ultimo decennio (ma naturalmente ogni disciplina di gruppo ne organizza), si può benissimo dire e scrivere
[allenamento] collegiale: il
collegiale della Nazionale, il
collegiale degli Azzurri.