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«Incignare», «rinnovare» e «inaugurare»

Inviato: gio, 19 apr 2012 19:44
di Andrea Russo
Questi due verbi, per chi non li conoscesse (o – nel secondo caso – per chi non conoscesse questa particolare accezione) sono usati col significato di «usare per la prima volta», specialmente di abiti ma non solo. Incignare è marcato come «region[ale]» nel Treccani, «raro» nel Gabrielli in linea e «tosc[ano]» nel Devoto-Oli 2012. In altri dizionari (il Sabatini-Coletti in linea) non compare. Personalmente uso soprattutto il primo, e non solo per gl'indumenti, ma non so se fuori di Toscana è compreso.
Rinnovare nel senso di «Usare per la prima volta una cosa nuova; soprattutto di indumenti» è marcato «tosc[ano]» da tutt'e tre i dizionari summenzionati (nel Treccani è l'accezione 4).
Ora, sebbene esista il verbo inaugurare, il suo primo significato è quello di «celebrare solennemente l'inizio di un'attività, l'apertura di una struttura o di un'istituzione» (Devoto-Oli 2012), che io sento come troppo forte per poter dire – e scrivere – con naturalezza inaugurare una giacca.
Devo rassegnarmi a usare inaugurare, posso usare uno dei primi due verbi di cui sopra, o esiste qualche altro verbo per veicolare l'idea di «usare per la prima volta»?

Inviato: gio, 19 apr 2012 20:09
di Ferdinand Bardamu
Incignare lo conoscevo perché… mi leggo il dizionario. :mrgreen:

Rinnovare, in quest'accezione, non lo conoscevo. Da me si usa sfojare, che, a mio parere, vale «sfoggiare» nel significato di «togliere la foggia».

Quanto alla parola piú neutra, direi che non c'è alternativa a inaugurare. Gli altri che pensano?

Inviato: gio, 19 apr 2012 20:33
di Luca86
Ferdinand Bardamu ha scritto:Quanto alla parola piú neutra, direi che non c'è alternativa a inaugurare.
Concordo con Ferdinand. Dalle mie parti, in questo senso, si usa battezzare: Stasera battezzerò la mia nuova camicia.

Inviato: gio, 19 apr 2012 21:10
di Marco1971
Sí, credo anch’io che il termine panitaliano sia inaugurare:

inaugurare 2 CO fam., usare un oggetto per la prima volta: i. un vestito, un’automobile. (GRADIT)

E incignare, come vediamo dall’etimo, ci riporta al concetto di inaugurazione:

incignare v. tr. [lat. tardo encaeniare «consacrare, inaugurare», der. del gr. tardo ἐγκαίνια «feste d’inaugurazione», da καινός «nuovo»] (Treccani)

Inviato: gio, 19 apr 2012 22:04
di Luca86
Scusi, caro Marco, potrebbe controllare se alla voce battezzare del GRADIT è riportata l'accezione da me indicata?

Inviato: gio, 19 apr 2012 22:09
di Marco1971
Non c’è in quel senso, purtroppo.

Inviato: gio, 19 apr 2012 22:20
di Luca86
Gentile come al solito. Grazie. :)

Quindi, è solo un regionalismo?

Inviato: gio, 19 apr 2012 22:23
di Andrea Russo
Grazie per le risposte. M'ero dimenticato di riportare l'etimo d'incignare, che mi pare interessante.
Battezzare è proprio ganza! :D


Sarà un caso diverso, ma quando in un testo spagnolo ho letto estrenar un traje m'ha fatto uno strano effetto, dato che conoscevo estrenar solo col significato di «inscenare per la prima volta».

Inviato: gio, 19 apr 2012 22:31
di Sandro1991
Che sorpresa... in Sicilia si dice ’ncignari per inaugurare, non sapevo esistesse in italiano, e nemmeno me lo sarei immaginato. Grazie, Andrea. :D

Inviato: gio, 19 apr 2012 23:44
di Andrea Russo
Sandro1991 ha scritto:Che sorpresa... in Sicilia si dice ’ncignari per inaugurare, non sapevo esistesse in italiano, e nemmeno me lo sarei immaginato. Grazie, Andrea. :D
Di nulla! :wink:
Grazie a lei per il suo contributo, che rende le cose piú complicate ma anche piú interessanti.

Inviato: gio, 19 apr 2012 23:54
di chiara
Io conoscevo il verbo incignare dal siciliano, proprio col significato di usare qualcosa per la prima volta. Però pensavo fosse l'italianizzazione di un termine dialettale!

Rinnovare, sempre con questo significato, si usa anche nella zona dell'appennino romagnolo.

Inviato: gio, 19 apr 2012 23:59
di Infarinato
Marco1971 ha scritto:E incignare, come vediamo dall’etimo, ci riporta al concetto di inaugurazione:

incignare v. tr. [lat. tardo encaeniare «consacrare, inaugurare», der. del gr. tardo ἐγκαίνια «feste d’inaugurazione», da καινός «nuovo»] (Treccani)
Incignare è voce pregnante e popolarissima [non solo in toscano, come abbiamo visto] dall’etimo dottissimo: che nessuno si periti d’usarla! 8)

Inviato: ven, 20 apr 2012 9:24
di Andrea Russo
Io non mi perito, anche perché rinnovare e inaugurare mi garbano poco! :)
Il problema è che dovendola usare in una traduzione, che dovrebbe (nel mondo reale, la mia è un'esercitazione universitaria) raggiungere il grande pubblico, non so quanti avrebbero difficoltà a capire il significato d'incignare. La useranno in altre regioni, ma forse non in tutte e magari neanche nella maggioranza.
Comunque è anche vero che esistono i dizionari, e capita leggendo un romanzo di dover andare a cercare un termine...

Inviato: ven, 20 apr 2012 10:56
di Ferdinand Bardamu
Dipende dal testo che sta traducendo. Se nella lingua di partenza la parola non ha connotazioni di sorta, io userei solo inaugurare.

Incignare è indubbiamente molto bello e ha un'etimo nobile. Dubito però che al Nord qualcuno lo capirebbe.

Inviato: ven, 20 apr 2012 11:30
di Brazilian dude
Estrenar (e in portoghese estrear) è una parola di tutti i giorni.