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«Andetti» («andai»)

Inviato: lun, 07 mag 2012 15:45
di Ferdinand Bardamu
M'è capitato di sentire la forma andetti per andai nella deposizione di Pietro Pacciani durante il processo del mostro di Firenze. La medesima forma l'ho udita anche dai suoi «compagni di merende».

Il corpus di bibliotecaitaliana.it contiene solo tre occorrenze di questo passato remoto irregolare, tutte della terza persona andette. Di queste tre, solo una è di uno scrittore toscano, Giuseppe Giusti.

Il filologo settecentesco Angelo Cerutti condannò andetti nella sua Grammatica filosofica della lingua italiana, assieme a stassi per stessi, dassi per dessi e stiedi per stetti. Che sia un solecismo, nato per analogia da detti (passato remoto di dare), è di palmare evidenza. Mi chiedo però quale sia la sua diffusione nel vernacolo toscano: è condannato come improprietà rustica o è impiegato anche da persone di buona istruzione?

Inviato: lun, 07 mag 2012 18:43
di Jonathan
Direi che a volte lo si sente, ma non spessissimo – dubito tuttavia che persone di buona cultura lo usino normalmente. Sono molto curioso di sapere se altri possono fornirle dei dati piú precisi.

La mia nonna di ottantasei anni dice solo ed esclusivamente andetti/andiedi, andonno/andiedero, chiamonno, rubonno e cosí via. È sempre un piacere ascoltarla. Ora che ci penso, anche la mia mamma talvolta dice andetti.

Inviato: mar, 08 mag 2012 8:14
di Sandro1991
Noi della Magna Grecia, coerentemente col... latino, diciamo ivu o −addirittura− ivi. :D A ogni modo, dopo due anni di vita in Toscana, mai sentite queste strane forme.

Inviato: mar, 08 mag 2012 10:38
di Ferdinand Bardamu
Credo, ma i toscani mi correggano, che la loro diffusione sia limitata al contado di Firenze.

Inviato: mar, 08 mag 2012 10:56
di Jonathan
Ferdinand Bardamu ha scritto:Credo, ma i toscani mi correggano, che la loro diffusione sia limitata al contado di Firenze.
Posso dirle con certezza che quelle forme verbali sono ben note anche nel senese e nel pistoiese.

Inviato: mar, 08 mag 2012 11:38
di Infarinato
Il Giannelli conferma… e s’arriva anche a: stiedi, vendiedi. :D

Inviato: mar, 08 mag 2012 12:55
di Carnby
Questa forma verbale compare anche in una filastrocca: «[...] la gatta andett'a còlle e tornò tutta mólle».
(La pronuncia di molle, «bagnato/a», varia: a dieci minuti da casa mia in direzione di Firenze dicono mòlle).

Inviato: gio, 10 mag 2012 15:20
di Fabio48
Nelle campagne lucchesi, ancora più di "andetti" è molto in uso, tra i meno giovani, "io andiedi", lui andiede, loro andiedero".
La maggior parte di questi, poi, usa quasi esclusivamente "ito" al posto di "andato".

Cordialità.

Re: «Andetti» («andai»)

Inviato: dom, 26 mar 2023 10:03
di Sandrociardi
Anche a Prato era molto usato andetti.
Mio suocero comunemente usa anche :
Andonno, tornonno, compronno...