Cruscate

Zabob ha scritto:* Peraltro (giustamente) con 's' sorda, non come pronunciamo noi con la sonora.

Ed è pure adattato: il plurale è máusuri.

Eh, no! Parli per sé: /ˈmaus, ↓-z/.

Zabob ha scritto:Mi spiace doverla contraddire ma, in rumeno, questo aggeggio non si chiama șoarece, ma maus*: cfr. anche la Wikipedia in rumeno.

Qui si legge:

ȘORICEL, șoricei, s. m. (Inform.) Sinonim cu maus (2). – Cf. engl. mouse, fr. souris.

Souchou-sama ha scritto:Eh, no! Parli per sé: /ˈmaus, ↓-z/.

DiPI a parte, lei, ch’è «nordico» come me, ha mai sentito la pronuncia con la esse sorda nella sua esperienza quotidiana? Solo per curiosità…

Eccome! Ma forse è favorita dal fatto che nei dialetti lombardi esistono molte parole in /-s/.

Capisco, grazie. Gliel’ho chiesto perché qui sento praticamente soltanto la pronuncia colla sonora; ma, d’altra parte, nei dialetti veneti non ci sono parole terminanti in /-s/…

Marco1971 ha scritto:Qui si legge:

ȘORICEL, șoricei, s. m. (Inform.) Sinonim cu maus (2). – Cf. engl. mouse, fr. souris.

Noterà però che la fonte è "Neoficial", ovvero "non ufficiale": si tratta di definizioni aggiunte da utenti e non provenienti da alcun dizionario.
Del resto anche il nostro Sabatini-Coletti registra "topo" con quest'accezione (l'ha fatto notare lei); ma se lo chiamassimo effettivamente così, non ci sarebbe questo filone.

Zabob ha scritto:Peraltro (giustamente) con 's' sorda, non come pronunciamo noi con la sonora.

C'è anche da dire che una buona parte dei sostantivi inglesi in -se (anche se non mouse) ha /-z/, no?

Dei verbi, direi, piú che dei [corrispondenti] sostantivi…

Carnby ha scritto:C'è anche da dire che una buona parte dei sostantivi inglesi in -se (anche se non mouse) ha /-z/, no?

Per limitarci ai sostantivi: non house (eccone un'altra!; quanti pronunciano /'hauz/?), né louse, né ventouse; doppia pronuncia ho trovato per blouse e spouse.

In inglese britannico sono /ˈblaɔz/ & /ˈspaɔs, -z/, mentre /ˈblaɔs/ è solo americano. Inoltre in passato si preferiva /ˈspaɔz/ a /ˈspaɔs/, al contrario d’oggi, ed esisteva anche /ˈbluuz/ per blouse.

Quando vengono importate delle parole mi pare difficile che vengano riprodotte con esattezza le differenze tra aggettivo e sostantivo, ne arriva una delle due e poi viene italianizzata.

Riguardo a "mouse", io che sono a cavallo tra il centro e il nord ho sempre sentito la versione sonora.
Ma (chiedo, non ho idea) al centro e centro sud prevale la sorda su questa parola?

valerio_vanni ha scritto:Ma (chiedo, non ho idea) al centro e centro sud prevale la sorda su questa parola?

Mi pare che /z/ prevalga su /s/, anche se le ho sentite entrambe.

C’è una spiegazione a questo fenomeno di sonorizzazione d’una ‘s’ finale in una parola straniera importata in italiano (e preceduta da vocale)? Qualcuno pronuncerebbe /'kaoz/ per /'kaos/? A me riuscirebbe davvero difficile (a parte la parola in sé) dire /'mauz/...

Infarinato ha scritto:Dei verbi, direi, piú che dei [corrispondenti] sostantivi…

Giusto.

Marco1971 ha scritto:Qualcuno pronuncerebbe /'kaoz/ per /'kaos/?

Qualcuno pronuncia /'gaz/; in ogni caso gas e caos sono «forestierismi» di accettabilità decisamente superiore rispetto a mouse.