Passato remoto di «divergere»
Inviato: ven, 22 giu 2012 15:50
Secondo alcuni dizionari non esiste: il DOP dice «mancante di pass. rem. e di part. passato». Il Treccani invece: «non usato al pass. rem. e al part. pass.».
Diverso il caso di Serianni e del Devoto-Oli (curato, tra l'altro, anche dallo stesso Serianni). Nella sua Grammatica inserisce tale verbo tra quelli «difettivi del solo participio passato» (XI.122b.). Il Devoto-Oli 2012 glossa il passato remoto come «raro»: «divergéi, divergésti, ecc.».
Insomma, è talmente in disuso da essere considerato scomparso o è ancora possibile il suo utilizzo?
Diverso il caso di Serianni e del Devoto-Oli (curato, tra l'altro, anche dallo stesso Serianni). Nella sua Grammatica inserisce tale verbo tra quelli «difettivi del solo participio passato» (XI.122b.). Il Devoto-Oli 2012 glossa il passato remoto come «raro»: «divergéi, divergésti, ecc.».
Insomma, è talmente in disuso da essere considerato scomparso o è ancora possibile il suo utilizzo?