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Mammola ha un ceppo a Roma, nel napoletano e nel reggino a Polistena e Rosarno,
Mammoli è della fascia centrale, con particolare concentrazione in Toscana a Prato, a Cortona nell'aretino ed a Campi Bisenzio e Firenze nel fiorentino, nell'anconetano ad Ancona, Osimo, Santa Maria Nuova, Offagna ed Aguigliano, in Umbria a Todi, Bastia, Spoleto, Assisi e Perugia nel perugino ed a Terni, ed a Roma e Rieti,
Mammolo, estremamente raro, sembrerebbe avere un piccolissimo ceppo nel viterbese ed uno ancora più piccolo nel leccese,
Mamola, assolutamente rarissimo, sembrerebbe del palermitano,
Mamoli è tipicamente lombardo, dell'area che comprende il pavese, il lodigiano, il milanese ed il bergamasco,
Mamolo sembra avere un piccolissimo ceppo nel varesotto ed ha un piccolo ceppo a Trasaghis nell'udinese ed uno a Trieste,
dovrebbero tutti derivare dal nomen latino Mammolus o Mamolus, uno dei nomi personali della Gens Mammea o Mamilia, ricordiamo San Mamolo.» (
cognomiitaliani.org)
Visti i cognomi con cui sarebbe imparentato, direi proprio /ˈmamola/ (<
mammola /ˈmammola/)…