Cruscate

Salve a tutti, vi sottopongo un problema che mi "tormenta" da un po' di tempo. Forse troverete un po' sciocco il mio modo di porvelo, poiché andrebbe inquadrato in uno spazio più ampio, ma spero sappiate aiutarmi in egual modo.
Il sostantivo femminile singolare "sciurara" (fioraia, in dialetto napoletano), prevede, come da regola, anche la forma maschile "sciuraro". Tuttavia, in alcune mie ricerche sulla poesia dialettale campana, la forma attestata al plurale per tal nome è, in tutti casi da me analizzati, "sciurare", che sarebbe il plurale femminile, e dunque relativo solo a "sciurara".
Quanto io vi chiedo è, dunque, esiste la forma maschile plurale "sciurari"? O anche in questo dovrei usare "sciurare" poiché tal lavoro è volgarmente legato quasi sempre a figura femminile?

Non è strano. Le vocali finali atone sono indistinte in napoletano, pertanto un plurale maschile sciurare (o meglio sciurarë) è del tutto normale.

Questa caratteristica prevede accanto a tale forma anche quella in "i"? O la esclude?

Non credo sarebbe 'napoletano' o campano in genere dato che le finali atone sono indistinte.