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Sigle

Inviato: mer, 17 ott 2012 20:57
di Andrea Russo
Sta diventando una rarità trovare le sigle scritte con le lettere tutte maiuscole: si sta affermando non solo la grafia del tipo «Dna» ma addirittura quella «dna».
Quel ch'è peggio è che questi orrori vengono pure insegnati! Si veda per esempio qui, dove si spiega:
«Riportare le sigle con la sola iniziale maiuscola significa considerarle, a tutti gli effetti, come nomi propri e, di conseguenza, trattarle come tali. Scriveremo allora Dc, Onu, Pci. Al contrario le sigle che sono contrazioni di nomi comuni andranno scritte in minuscolo. Scriveremo allora cd, dvd, ogm, pc, sms». :?

Inviato: mer, 17 ott 2012 23:43
di Carnby
Sciatteria diventata «regola», a mio avviso. Nei libri più curati (per es. Einaudi, Adelphi) ho spesso trovato il maiuscoletto per sigle e acronimi, la soluzione che esteticamente mi piace di più.

Inviato: gio, 18 ott 2012 0:35
di PersOnLine
Ma se le sigle sono puntate possono stare con le minuscole?

Inviato: gio, 18 ott 2012 1:40
di Marco1971
Ricordo di passata quel che dice Serianni (I.194g):

Le sigle dei partiti politici si scrivono con maiuscole (DC, PCI, MSI), con minuscole (dc, pci, msi), oppure con maiuscola iniziale: Dc, Pci, Msi.

Sono convenzioni e – se c’è coerenza – non contravvenzioni.

Inviato: gio, 18 ott 2012 8:44
di domna charola
Non so come siano messi da questo punto di vista i partiti politici, però quando la sigla è un marchio depositato, dovrebbe sempre essere scritta come è depositata, o come ha scelto il proprietario, indipendentemente da regole delle varie lingue.

Inviato: gio, 18 ott 2012 9:02
di Andrea Russo
Marco1971 ha scritto:Ricordo di passata quel che dice Serianni (I.194g):

Le sigle dei partiti politici si scrivono con maiuscole (DC, PCI, MSI), con minuscole (dc, pci, msi), oppure con maiuscola iniziale: Dc, Pci, Msi.
Di sigle e acronimi se n'era parlato un po' qui.


Per quanto riguarda le case editrici, mi viene in mente che sicuramente la Mondadori – almeno nelle traduzioni – usa Dna, Fbi, ecc.


Riporto – non so se sia già stato fatto da qualche parte – quel che dice il Manuale interistituzionale di convenzioni redazionali dell'Unione Europea:
Sono inoltre da rispettare le seguenti regole:
-fino a cinque lettere [...], tutto in maiuscolo, senza punti né accenti, salvo eccezioni: CEE, COST, FEAOG
-da sei lettere in poi, prima lettera in maiuscolo e di seguito in minuscolo (salvo se il termine è assolutamente impronunziabile), senza punti né accenti, salvo eccezioni: Cnuces, Unesco



Un altro fatto inspiegabile riguardo alle sigle è quando si cita un'organizzazione, un ente, ecc. stranieri nella forma sciolta in italiano, e poi tra parentesi – o nelle occorrenze successive – s'usa la sigla forestiera, rischiando cosí di generare confusione.

Inviato: gio, 18 ott 2012 14:25
di Carnby
PersOnLine ha scritto:Ma se le sigle sono puntate possono stare con le minuscole?
In teoria sì, ma per coerenza con quanto si fa nelle altre lingue (anche romanze) preferisco il tutto maiuscolo (o maiuscoletto) non puntato.
Marco1971 ha scritto:Ricordo di passata quel che dice Serianni (I.194g):

Le sigle dei partiti politici si scrivono con maiuscole (DC, PCI, MSI), con minuscole (dc, pci, msi), oppure con maiuscola iniziale: Dc, Pci, Msi.
Io ho notato che sui giornali di qualche decennio fa (fino agli anni '70) si scriveva D.C., P.C.I., M.S.I. (e in questo modo, negli ultimi due casi, era scritto anche sui simboli). Arrivare nel giro di poco tempo a un completo ribaltamento di fronte e ad ammettere orrori come pd, pdl e udc (come se si trattasse di sostantivi da leggere così come sono scritti) mi sembra una follia, con tutta la stima che possa avere per Serianni.

Inviato: mar, 13 nov 2012 18:54
di Andrea Russo
Nel romanzo La campana di vetro (di Sylvia Plath) trovo scritto «[...] stava curando la sua tibici[...]» (grassetto mio). Non volendo credere al peggio ho cercato in rete, ma niente... Si tratta davvero (come viene confermato in seguito) della tubercolosi, o TBC, o tibbiccí.
Com'è possibile sciogliere una sigla in questo modo? :evil: Non solo non c'è il raddoppiamento, ma nemmeno l'accento, e quindi la parola diventa praticamente incomprensibile.




P.S. La traduzione di Daria Menicanti è piena d'oscenità: si trovano cents (usato sistematicamente: anglicismo inutile e s del plurale), drinks, e simili.

Inviato: dom, 09 giu 2013 12:27
di Manutio
E che ne dite di Ke-Ge-Be (/kegeˈbe/), al posto del provinciale Kappa-Gi-Bi, di tanti annunciatori e altri ‘professionisti del parlato’ che credono cosí di passare per poliglotti? Non si capisce che lingua sia, dato che in russo la lettera k si chiama ka, come in tedesco. O forse dicono keppa anche in italiano…
Uno scrupolo: forse in russo c’è un’incertezza fra ka e ke, come in italiano fra vu e vi? Non mi risulta ma non si sa mai, e sono pronto a battermi il petto.

Inviato: dom, 09 giu 2013 12:33
di Brazilian dude
Uno scrupolo: forse in russo c’è un’incertezza fra ka e ke, come in italiano fra vu e vi?
In russo è sempre ka.

Inviato: dom, 09 giu 2013 12:51
di Carnby
Mi risulta anche a me.

Inviato: dom, 09 giu 2013 16:09
di Manutio
Grazie a tutti, il petto me lo batterò un’altra volta. Ma ancora prima della risposta di Brazilian dude (dobbiamo dire /ˈduʤe/?) un informante nativo, via Forvo, mi aveva rassicurato su Ka-ge-be.

Inviato: dom, 09 giu 2013 17:46
di Jonathan
Nella pronuncia normale, comunque, ovvero senza marcare distintamente ciascuna lettera, la К e la Г in КГБ suonano come una via di mezzo tra Ка e Ке, e tra e – scusate la trascrizione fonetica alla buona. Insomma, uno che non parla russo può effettivamente credere d'aver udito Ke-Ge-Be. Non che questo giustifichi piú di tanto i nostri giornalisti e annunciatori...

Inviato: mar, 11 giu 2013 10:27
di domna charola
A Mosca sentivo ka, io anche da ragazzina l'ho sempre sentito dire con la a.
Poi sulla scelta di come leggere, secondo me si dovrebbe essere omogenei: l'effe-bi-i e il cappa-gi-b.

Inviato: mar, 11 giu 2013 11:54
di Carnby
domna charola ha scritto:Poi sulla scelta di come leggere, secondo me si dovrebbe essere omogenei: l'effe-bi-i e il cappa-gi-b.
E la ci-i-a? :)