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Essere o stare
Inviato: dom, 28 ott 2012 13:07
di ssilvio
Salve,
vorrei sottoporvi una questione.
Qual è, secondo voi, la forma migliore tra le seguenti?
1. Sto sotto casa tua.
2. Sono sotto casa tua.
Per essere più preciso nella domanda, vi spiego anche il contesto: ero andato a prendere un amico, e volevo inviargli un SMS per avvisarlo che poteva scendere.
Il dubbio in quel momento mi ha pervaso ... la prima forma mi sembrava meno elegante della seconda, mentre dal punto di vista del concetto era più adatto il verbo "stare".
Cosa ne pensate?
Grazie in anticipo per l'attenzione.
Inviato: dom, 28 ott 2012 13:27
di Marco1971
Posso proporle
questo mio vecchio intervento.
Inviato: dom, 28 ott 2012 14:02
di ssilvio
La ringrazio per la risposta.
Inviato: mer, 31 ott 2012 12:28
di SinoItaliano
(1) Le forbici sono nel primo cassetto a destra dell’acquaio [indico dove sono ora, non necessariamente di solito].
(2) Le forbici stanno nel cassetto a destra dell’acquaio [indico dove sono normalmente riposte].
Poveri spagnoli che imparano l'italiano! È praticamente l'opposto rispetto alla loro lingua!
Mi sa che nel mio italiano regionale non si distingue questa sfumatura.
Ma frasi come «Dove stai?» (nel senso di «Dove ti trovi?») o «Non ci sta nessuno» (per «Nessuno è presente») non sono accettabili nell’italiano sovraregionale.
Nel parlato quotidiano informale uso regolarmente ambedue le espressioni. Ma se ero cosciente della scorrettezza (o della regionalità) della seconda, sono molto sorpreso per la prima. Ho sempre pensato che fosse italiano normale l'uso di «stare» per indicare il luogo in cui ci si trova.
Inviato: mer, 31 ott 2012 19:12
di Marco1971
SinoItaliano ha scritto:Ho sempre pensato che fosse italiano normale l'uso di «stare» per indicare il luogo in cui ci si trova.
È normale per esprimere la permanenza in un luogo, non la posizione occasionale e breve. Regionali sono anche le espressioni
stare simpatico/antipatico.
Inviato: mer, 31 ott 2012 19:19
di Carnby
Marco1971 ha scritto:Regionali sono anche le espressioni stare simpatico/antipatico.
E invece
rimanere/
restare simpatico?
Inviato: mer, 31 ott 2012 21:01
di valerio_vanni
Una domanda: di quali zone sarebbero caratteristiche?
Inviato: mer, 31 ott 2012 21:03
di Marco1971
Carnby ha scritto:E invece rimanere/restare simpatico?
Nell’italiano senz’aggettivi si dice
essere/riuscire simpatico/antipatico.
Rimanere/restare + aggettivo/participio passato esprime o sottintende perlopiú un risultato, una conseguenza, come in
rimanere/restare contento, stupito, deluso, vedovo, orfano, incinta, ecc.
Inviato: mer, 31 ott 2012 21:12
di Marco1971
valerio_vanni ha scritto:Una domanda: di quali zone sarebbero caratteristiche?
Se si riferisce a
stare simpatico, direi che è originario del Mezzogiorno, ma che si sta diffondendo/si è diffuso un po’ ovunque.
Inviato: mer, 31 ott 2012 22:06
di valerio_vanni
Marco1971 ha scritto:Se si riferisce a stare simpatico, direi che è originario del Mezzogiorno, ma che si sta diffondendo/si è diffuso un po’ ovunque.
Sì, mi riferivo a quello. L'ho sempre ritenuta un'espressione neutra, mentre "sto sotto casa tua" al mio orecchio suona meridionale, e "sto messo male" in misura ancora maggiore.
Inviato: mer, 31 ott 2012 22:18
di Marco1971
Non ho controllato in tutti i dizionari, ma il Sabatini-Coletti la marca, giustamente, come regionale.
