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La pronuncia delle lettere dell'alfabeto

Inviato: lun, 12 nov 2012 17:10
di fiorentino90
Visto che le vocali "E" ed "O" in italiano standard hanno potenzialmente due pronunce (aperta e chiusa), quando ci riferiamo alle lettere dell'alfabeto "E, e" ed "O,o", la pronuncia sarà aperta o chiusa?

La versione multimediale del DOP riporta la pronuncia aperta per la lettera "O,o" e quella chiusa per la lettera "E,e".

Re: La pronuncia delle lettere dell'alfabeto

Inviato: lun, 12 nov 2012 17:18
di Infarinato
fiorentino90 ha scritto:La versione multimediale del DOP riporta la pronuncia aperta per la lettera "O,o" e quella chiusa per la lettera "E,e".
Giusto. :)

Inviato: lun, 12 nov 2012 17:33
di valerio_vanni
In genere gli insegnanti di canto fanno vocalizzare solo su queste due, come se le altre non esistessero.
E la cosa ha poco senso secondo me, perché quando si canta si usano tutte e quattro.

Inviato: lun, 12 nov 2012 18:19
di SinoItaliano
"O" è aperta quando è nome della lettera, chiusa quando è congiunzione.

Poi c'è la lettera V, in cui /vi/ è ormai insegnata come la pronuncia alternativa o addirittura l'unica in molti corsi d'italiano per stranieri.

Alcuni addirittura distinguono cosí: v /vi/, w /vu/.

Inviato: lun, 12 nov 2012 19:14
di Carnby
SinoItaliano ha scritto:Poi c'è la lettera V, in cui /vi/ è ormai insegnata come la pronuncia alternativa o addirittura l'unica in molti corsi d'italiano per stranieri.
Se è insegnata come «alternativa», va bene (la pronuncia è attestata da molto tempo); se è considerata come «unica», proprio no.
SinoItaliano ha scritto:Alcuni addirittura distinguono cosí: v /vi/, w /vu/.
Sì, è la risistemazione probabile, però l'italiano «normale» prevede ancora vu, vu doppio. Mi oppongo però decisamente a géi per i lungo. :)

Inviato: lun, 12 nov 2012 20:51
di Scilens
Vi al posto di vu (...U, Vu, Zeta) mi sembra (bisognerebbe controllare) che sia apparso all'inizio degli anni '80 del secolo scorso ed io credevo che fosse un errore solo milanese. Poi s'è diffuso. La volta che fui corretto risposi che per me era sbagliato e non l'avrei usato.
A mio parere un errore, anche se ripetuto e invecchiato non può diventare una forma corretta, come i libri di G.Berto, per citare uno scrittore tra tanti, non fanno testo in materia di punteggiatura.

Inviato: lun, 12 nov 2012 22:39
di Carnby
Scilens ha scritto:Vi al posto di vu (...U, Vu, Zeta) mi sembra (bisognerebbe controllare) che sia apparso all'inizio degli anni '80 del secolo scorso ed io credevo che fosse un errore solo milanese. Poi s'è diffuso. La volta che fui corretto risposi che per me era sbagliato e non l'avrei usato.
A mio parere un errore, anche se ripetuto e invecchiato non può diventare una forma corretta, come i libri di G.Berto, per citare uno scrittore tra tanti, non fanno testo in materia di punteggiatura.
C'è anche su un'edizione dello Zingarelli del 1945.

Inviato: lun, 12 nov 2012 23:03
di Scilens
Ecco, grazie, è una cosa ben più annosa di quanto credessi.

Inviato: ven, 07 dic 2012 16:32
di carloterzo
Scilens ha scritto:Ecco, grazie, è una cosa ben più annosa di quanto credessi.
Confermo che quando mi fu insegnato l'alfabeto a scuola all'inizio degli anni '70 la esso finiva on U, VI, ZETA.
VU mi pare molto "settentrionale".

Inviato: ven, 07 dic 2012 16:43
di Infarinato
:shock: Vorrà dire centromeridionale…?

Inviato: ven, 07 dic 2012 19:03
di Carnby
Infarinato ha scritto:Vorrà dire centromeridionale…?
No, centrale e basta. In Sicilia dicono quasi sicuramente vi.

Inviato: ven, 07 dic 2012 20:15
di Infarinato
Ha ragione… Mi domando quanto a mezzogiorno si estenda la dizione vu… Verso settentrione, è facile: di fatto, si arresta alla Toscana.

Inviato: ven, 07 dic 2012 22:44
di fiorentino90
Carnby ha scritto:
Infarinato ha scritto:Vorrà dire centromeridionale…?
No, centrale e basta. In Sicilia dicono quasi sicuramente vi.

In Calabria ho sentito quasi sempre vi, ma qualche volta vu :roll: Tutti invece pronunciano viccí (w.c.) :!: Anzi, volendo essere piú precisi la "v" viene realizzata lunga e la "i" come [ɪ] :wink:

Inviato: lun, 28 gen 2013 12:54
di supermariocar
SinoItaliano ha scritto:Alcuni addirittura distinguono cosí: v /vi/, w /vu/.
Sono lombardo e quella sopra è la forma che uso e trovo in modo ricorrente.

Ciao

SuperMario

Inviato: lun, 28 gen 2013 17:16
di u merlu rucà
Io dico vu e sono ligure. Sono in regola o sono un arcaismo? :)