[xTSC]noialtri e l'inclusività
Inviato: gio, 13 dic 2012 12:01
Qualche tempo fa leggiucchiavo qualche cosuccia su un paio di lingue algonchine, e scoprii che esse, come altre lingue del mondo del resto, distinguono tra una prima persona plurale inclusiva ed una prima persona plurale esclusiva.
Cioè:
Dunque, fatto questo preambolo, il quesito che vorrei porre è il seguente:
la forma "noialtri", usata in una certa misura in Toscana a livello vernacolare, potrebbe essere considerata un pronome di prima persona plurale esclusivo? Mi ricordo infatti che quando lo sentivo usare era sempre in contesti simili a "Noialtri si va al mare. Voi(altri) che fate?".
Vorrei inoltre estendere la domanda anche alla lingua italiana in generale in merito alle forme e alle costruzioni utilizzate per distinguere tra inclusività ed esclusività.
Mi scuso se ho scritto cose troppo astruse o se ho sbagliato la sezione in cui scrivere.
Cioè:
- Noi inclusivo: si riferisce a chi parla e a chi ascolta. Ad esempio quando un padre dice "nostro figlio" alla madre.
- Noi esclusivo: si riferisce a chi parla ma non a chi ascolta. Ad esempio quando un padre dice "nostro figlio", magari in presenza della madre, ma rivolto ad un conoscente. Quindi il figlio sarebbe "nostro ma non vostro/tuo/Suo".
Dunque, fatto questo preambolo, il quesito che vorrei porre è il seguente:
la forma "noialtri", usata in una certa misura in Toscana a livello vernacolare, potrebbe essere considerata un pronome di prima persona plurale esclusivo? Mi ricordo infatti che quando lo sentivo usare era sempre in contesti simili a "Noialtri si va al mare. Voi(altri) che fate?".
Vorrei inoltre estendere la domanda anche alla lingua italiana in generale in merito alle forme e alle costruzioni utilizzate per distinguere tra inclusività ed esclusività.
Mi scuso se ho scritto cose troppo astruse o se ho sbagliato la sezione in cui scrivere.
