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«Dritto per dritto»
Inviato: gio, 20 dic 2012 21:32
di Luca86
Siccome nell'ultimo mese l'ho udito – e letto – innumerevoli volte, e non trovandolo in nessuno dei vocabolari a mia disposizione, mi domandavo se il suo uso fosse legittimo.
Da quel che vedo, sembra essere abbastanza diffuso (Google: 931.000; Google Libri: 1.550; Repubblica: 130; Corriere della Sera: 66).
Inviato: gio, 20 dic 2012 23:10
di Marco1971
Dando uno sguardo ai quotidiani in rete, l’espressione – effettivamente non registrata – sembra mutuata dal linguaggio calcistico e appare talvolta fra virgolette quando usata in senso traslato. Non ne conosco l’origine, né mi viene in mente la matrice. Qualcuno ne sa qualcosa?
Re: «Dritto per dritto»
Inviato: lun, 16 set 2024 14:04
di raffa
Salve, è passato un po' di tempo dal post, ma il dubbio resta: è corretto usare "dritto per dritto" o si tratta di un modo di dire improprio o dialettale?
Grazie.
Re: «Dritto per dritto»
Inviato: lun, 16 set 2024 14:45
di ✺✺✺ (cancellato)
In uso almeno dal 1977 al di fuori del linguaggio calcistico (tennistico no?):
https://www.google.it/books/edition/Il_ ... frontcover
Meno evidente il suo significato rispetto a altre espressioni idiomatiche come
caso per caso,
punto per punto,
ora per ora,
dì per dì o
occhio per occhio, ben più intuitive, mi pare altrettanto opaco di
lì per lì o
là per là.
Sul GDLI (prima colonna) c'è un "dritto per dritto" di Baruffaldi, che è autore del Settecento!
https://www.gdli.it/JPG/GDLI15/00170.jpg
Sebbene qualcosa non torni: è riportato come opera
6-I di quell'autore, che non è nell'elenco delle sue opere, tra gli autori citati:
https://www.gdli.it/sala-lettura/indice ... /24?seq=37
Re: «Dritto per dritto»
Inviato: sab, 21 set 2024 11:00
di Millermann
✺✺✺ ha scritto: lun, 16 set 2024 14:45Meno evidente il suo significato rispetto a altre espressioni idiomatiche come
caso per caso,
punto per punto,
ora per ora,
dì per dì o
occhio per occhio, ben più intuitive, mi pare altrettanto opaco di
lì per lì o
là per là.
Piú che «meno evidente» o poco intuitivo, io direi completamente opaco!
Almeno io, che non l'ho mai sentito (potrà sembrare incredibile, ma è cosí: evidentemente dalle mie parti non s'usa), mi sto lambiccando per capire cosa significhi esattamente e come parafrasarlo in buon italiano.
La stessa rete è di pochissimo aiuto: l'unico "dizionario" che ne parla estesamente è un dizionario del
dialetto perugino, con esempi in vernacolo!
Perfino qui, su un filone di Cruscate "dedicato", non c'è nessuna spiegazione del significato, quasi fosse ovvio per chiunque, mentre invece non è affatto cosí.

Re: «Dritto per dritto»
Inviato: sab, 21 set 2024 13:43
di valerio_vanni
Io ricordo di averlo sempre sentito.
È una sorta di rafforzativo, indica qualcosa (o qualcuno) che si muove velocemente in una direzione, senza indugi e senza deviazioni. Come un treno.
Re: «Dritto per dritto»
Inviato: sab, 21 set 2024 18:20
di Freelancer
Per quel che vale, ho appena chiesto a ChatGP che mi ha risposto così:
Il modo di dire "dritto per dritto" in italiano significa "senza deviazioni" o "direttamente", sia in senso letterale che figurato. Può essere utilizzato per indicare un percorso lineare, senza curve o cambiamenti di direzione, oppure in senso metaforico per indicare un comportamento diretto, senza giri di parole o complicazioni.
Esempio:
Letterale: "Per arrivare in centro, vai dritto per dritto fino alla piazza."
Figurato: "Gliel'ho detto dritto per dritto, senza mezzi termini."
Re: [FT] Girolamo Baruffaldi
Inviato: sab, 21 set 2024 19:19
di Infarinato
Fuori tema
Si tratta della
Tabaccheide di Girolamo Baruffaldi, p. 61, non «6-1» (tantomeno «6-I»), quindi, stando alle convenzioni del Battaglia, manca semplicemente un 1 alla citazione:
erratum «61»
corrigendum «1-61».

Re: [FT] Riferimenti bibliografici del GDLI
Inviato: sab, 21 set 2024 20:19
di Millermann
Fuori tema
Infarinato ha scritto: sab, 21 set 2024 19:19Si tratta della
Tabaccheide di Girolamo Baruffaldi, p. 61, non «6-1» (tantomeno «6-I»), quindi, stando alle convenzioni del Battaglia, manca semplicemente un 1 alla citazione:
erratum «61»
corrigendum «1-61».
Chiedo scusa, caro Infarinato, ma secondo me in questo caso non c'è nessun
erratum da correggere: semplicemente, nelle citazioni del Battaglia, alcune opere (solitamente la prima di ogni autore) sono riportate solamente col numero di pagina (non esiste, cioè, un numero che indichi l'opera). La
Tabaccheide, come si può notare nella
pagina delle opere già citata, è una di esse.
Né questo numero può essere posto arbitrariamente pari a 1, giacché in alcuni casi l'opera «senza numero» e quella identificata dal numero 1 sono diverse. In questo caso, infatti, la citazione «1-61» costituirebbe un riferimento alla pag. 61 delle
Rime serie e giocose dello stesso Autore.
P.S. Spero di non aver preso una cantonata!
Re: [FT] Riferimenti bibliografici del GDLI
Inviato: sab, 21 set 2024 20:42
di Infarinato
Fuori tema
Millermann ha scritto: sab, 21 set 2024 20:19
Chiedo scusa, caro Infarinato, ma secondo me in questo caso non c'è nessun
erratum da correggere: semplicemente, nelle citazioni del Battaglia, alcune opere (solitamente la prima di ogni autore) sono riportate solamente col numero di pagina (non esiste, cioè, un numero che indichi l'opera).
Sí, è vero (conosco le convenzioni)… Mi sono lasciato trarre in inganno dal fatto che in questo caso dall’elenco manca la n. 2.
Re: [FF] Ambiguità nei numeri del Battaglia
Inviato: lun, 23 set 2024 15:59
di ✺✺✺ (cancellato)
Fuori tema
Infarinato ha scritto: sab, 21 set 2024 19:19p. 61, non «6-1» (tantomeno «6-I»)
Quindi è la fonte usata da Battaglia ad avere un cardinale
1 del tutto uguale a un ordinale maiuscoletto ɪ, e usato anche come ordinale? Se è così, comodo!
Re: [FF] Ambiguità nei numeri del Battaglia
Inviato: lun, 23 set 2024 16:05
di Infarinato
Fuori tema
✺✺✺ ha scritto: lun, 23 set 2024 15:59
Quindi è la fonte usata da Battaglia ad avere un cardinale
1 del tutto uguale a un ordinale maiuscoletto ɪ, e usato anche come ordinale?
Si chiamano
numeri maiuscoletti.

Re: [FF] Ambiguità nei numeri del Battaglia
Inviato: lun, 23 set 2024 21:57
di ✺✺✺ (cancellato)
Fuori tema
Si chiamano
numeri maiuscoletti di fonte con grazie. Bastava usare una fonte con grazie e una priva, per distinguere i cardinali dagli ordinali e evitare ambiguità, che a questo punto sembrano ricercate qui, visto che la successione delle fonti bibliografiche è espressa con un ordinale.

Re: [FF] Ambiguità nei numeri del Battaglia
Inviato: mar, 24 set 2024 2:15
di Infarinato
Fuori tema
✺✺✺ ha scritto: lun, 23 set 2024 21:57
Si chiamano
numeri maiuscoletti di fonte con grazie. Bastava usare una fonte con grazie e una priva, per distinguere i cardinali dagli ordinali e evitare ambiguità…
Certo, perché uno cambia tipo di carattere cosí a capocchia per paura che qualcuno fraintenda, soprattutto in un’epoca in cui la composizione digitale era ancora di là da venire.
L’«ambiguità» dell’1 maiuscoletto, cioè la caratteristica forma che ricorda un
i maiuscoletto, è propria di molte, raffinatissime fonti digitalmente ridisegnate, quali l’Adobe Garamond Premier Pro, l’Einaudi Garamond Pro etc.
Direi che siamo ormai da tempo, non fuori tema, sibbene fuori fòro. Chiudo pertanto il filone.