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«Self-fulfilling prophecy»

Inviato: mar, 29 gen 2013 3:27
di Artorius
Secondo Wikipedia, all’inglese «self-fulfilling prophecy» corrispondono intercambiabilmente, in italiano:
-«profezia che si autoadempie»,
-«profezia che si autoavvera»,
-«profezia che si autodetermina».

Per esser piú conciso, io preferirei dire «profezia autoavverantesi/autoadempientesi/autodeterminantesi». Vi pare espressione ben formata? A me sí, anche perché il prefisso auto- e il si enclitico apportano due informazioni distinte e non ridondanti (rispettivamente «da sé/da sola» e il fatto che il verbo sia pronominale). Sono titubante solo perché non m’è mai capitato di leggere o ascoltare qualcun altro usare un participio col si enclitico; ora non mi sovvengono esempi*, ma mi pare d’aver notato che al participio il si enclitico venga comunemente omesso, per i verbi pronominali [e riflessivi?]. È accettabile anche che venga usato o dev’esser necessariamente omesso?

*P.S.: Lo stesso articolo di Wikipedia usa, nel quarto capoverso, «profezia autoavverante». È proprio questo l’uso senza il si enclitico che non mi garba, che mi pare illogico e che spero di cuore non sia obbligatorio.

Inviato: mar, 29 gen 2013 15:24
di domna charola
provando con altri verbi, ad esempio una cosa che si forma, cioè "formantesi", un po' di risultati vengono fuori con motori di ricerca
es.:

http://www.vocabolario-italiano.it/voca ... -bolla.asp

quindi, come forma si trova, resta da capire se siano errori da evitare (la rete non è in fondo un elemento probante in assoluto)

Inviato: mar, 29 gen 2013 16:48
di Ferdinand Bardamu
In un vecchio libro di psicologia sociale, leggo profezia autoverificantesi.

Inviato: mar, 29 gen 2013 19:20
di Souchou-sama
Ferdinand Bardamu ha scritto:In un vecchio libro di psicologia sociale, leggo profezia autoverificantesi.
In effetti se ne trovano 17 occorrenze su Google Libri! Tuttavia, a me, come traducente, non mi convince punto. :D Infatti, non direi mai che una profezia si verifica da sola. :? L’inglese fulfill significa tutt’altro — adempiere e avverare vanno bene. E infatti profezia autoavveràntesi dà ben 72 risultati: mi sembra, tutto sommato, un’ottima soluzione; ma non scarterei nemmeno profezia che s’autoadempie.

Inviato: mar, 29 gen 2013 19:22
di Carnby
Souchou-sama ha scritto:E infatti profezia autoavveràntesi dà ben 72 risultati[...]
E profezia autoinverantesi?

Inviato: mar, 29 gen 2013 19:37
di Ferdinand Bardamu
Concordo con Souchou: dire che una profezia si verifica è improprio, poco idiomatico. Io, personalmente, preferirei profezia autoavveràntesi (ha fatto bene a metter l’accento qui, come in tutti gli altri casi di possibile equivoco).

Inviato: mar, 29 gen 2013 19:57
di Souchou-sama
Grazie, Ferdinand. :) Però, non è solo poco idiomatico; il fatto è che self-fulfilling significa «che fulfills sé stessa» — e dire che una profezia verifica sé stessa non ha senso, o meglio ne ha uno del tutto diverso: «accerta la propria esistenza»! :D
Carnby ha scritto:E profezia autoinverantesi?
Nessuno, mi spiace. In verità, anche autoinveràntesi da solo non dà alcun risultato…

Inviato: mar, 29 gen 2013 22:44
di Artorius
Vi ringrazio tutti per i vostri riscontri.
Dai vostri interventi deduco che anche a voi il participio (d'un verbo pronominale) col si enclitico sembra corretto e preferibile a quello senza si enclitico, che spesso si trova.

Inviato: mer, 30 gen 2013 8:00
di Ferdinand Bardamu
L’uso del participio presente con funzione verbale non è proprio d’un registro colloquiale, comune. Ecco perché le suona strano; ma non c’è alternativa all’énclisi del pronome: se qualcosa si adempie o si avvera, allora il participio presente sarà per forza adempièntesi e avveràntesi. Autoavverante non è giusto, se il significato dev’essere «che si avvera da sé».

Inviato: mer, 30 gen 2013 16:20
di Artorius
La ringrazio. Proprio come sospettavo e speravo.
Il mio dubbio nasceva piuttosto dal fatto che m'è capitato molto più spesso d'incontrare (non nell'uso degli scrittori, ma in quello comune) forme analoghe ad autoavverante (che, come anche lei sostiene, sono errate) anziché ad autoavverantesi.

Inviato: gio, 31 gen 2013 20:39
di igrino
"Tautoprofezia" :)

Inviato: gio, 31 gen 2013 22:34
di Infarinato
«Profezia di sé stessa»? :?

Inviato: gio, 31 gen 2013 23:13
di PersOnLine
Ci vorrebbe un prefisso che significhi 'che compie'.

Inviato: gio, 31 gen 2013 23:32
di Infarinato
Oppure, come facevano gli antichi, basterebbe parlare di fato [inesorabile]. :D

Inviato: ven, 01 feb 2013 13:06
di Carnby
Veramente non si tratta di qualcosa d'inesorabile, bensì, a quanto ne so io, di una profezia talmente scontata (tipo che succederà qualcosa nel tal mese), che si verifica automaticamente. Stranamente non c'è il lemma neppure in Misteri – L'enciclopedia del CICAP, per il resto un manuale piuttosto completo nel campo dell'anomalistica.