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Sul verbo "dare"

Inviato: mar, 23 apr 2013 9:46
di Fabio48
Stamani, in un articolo sulla rubrica "Passaparola" di Repubblica che parlava dell'ultimo libro di Valeria della Valle e Giuseppe Patota, ho letto una frase che non ho ben capito:

Da quel facci al posto di faccia, reso famoso dal ragionier Ugo Fantozzi in un suo film del 1975, con il suo celeberrimo facci lei..., all'uso improprio dell'accento sulla terza persona del verbo dare, mentre sulla seconda persona dell'imperativo che vorrebbe l'apostrofo (da' retta a me) si mette erroneamente l'accento.

Cosa vuol dire "uso improprio dell'accento sulla terza persona del verbo dare" ?

Grazie a chi mi aiuterà a capire e cordiali saluti a tutti.

Inviato: mar, 23 apr 2013 11:51
di Jonathan
Deve trattarsi d'un errore passato (incredibilmente) inosservato.

Re: Sul verbo "dare"

Inviato: mar, 23 apr 2013 12:05
di Fausto Raso
Fabio48 ha scritto: Da quel facci al posto di faccia, reso famoso dal ragionier Ugo Fantozzi in un suo film del 1975, con il suo celeberrimo facci lei..., all'uso improprio dell'accento sulla terza persona del verbo dare, mentre sulla seconda persona dell'imperativo che vorrebbe l'apostrofo (da' retta a me) si mette erroneamente l'accento.

Cosa vuol dire "uso improprio dell'accento sulla terza persona del verbo dare" ?

Grazie a chi mi aiuterà a capire e cordiali saluti a tutti.
Probabilmente si riferisce alla terza persona plurale del presente indicativo, che alcuni preferiscono accentarla (essi dànno) perché non si confonda con il sostantivo danno.

Inviato: mar, 23 apr 2013 16:17
di Fabio48
Grazie mille.
E speriamo che sia come dice il gentilissimo Fausto Raso...

Buona vita.