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«Ti guarda strano»

Inviato: mer, 29 mag 2013 18:48
di bior
salve,
perchè riferendosi a un lui suona meglio dire:

Maurizio lo sai che la gente ti guarda strano e non strana?

A me suona meglio strano

Inviato: mer, 29 mag 2013 21:14
di Animo Grato
Si direbbe il classico caso in cui un aggettivo neutro (e quindi in italiano, in assenza di una forma specifica, maschile) assume valore avverbiale e diventa invariabile.

Inviato: mer, 29 mag 2013 21:38
di Ferdinand Bardamu
Animo Grato ha risposto benissimo. Aggiungo che, dato che il verbo guardare non ha funzione copulativa, non è possibile far concordare l’aggettivo «strano» (che qui però ha funzione avverbiale) col soggetto «gente», perché, anche a rigor di logica, è lo sguardo a essere strano, non la gente.

Inviato: mer, 29 mag 2013 21:48
di Fabio48
Si dice anche "Mi sembra che quel tizio là mi guardi storto..."
E mi sembra che, più che lo sguardo ad essere strano o storto, sia il modo in cui lo si fa.

Cordialità.

Inviato: gio, 30 mag 2013 10:05
di bior
strano in questo contesto pur essendo aggettivo ha valore avverbiale, ma essendo comunque un aggettivo si direbbe che dovrebbe concordare con gente... non c'entra il verbo copulativo... esempio: noi camminiamo lenti...
certo non sarebbe proprio scorretto dire la gente guarda strana... però mi suona meglio dire strano e mi stavo chiedendo se ci fosse un perché

Inviato: gio, 30 mag 2013 12:13
di Ferdinand Bardamu
Non sono sicuro che si possa dire la gente guarda strana, frase che mi suona quasi meridionale, né che noi camminiamo lenti sia un’alternativa corretta — almeno in un registro neutro — per noi camminiamo lentamente; in quest’ultimo caso, come nel primo, coll’aggettivo lento ci si riferisce al verbo camminare, non al soggetto noi.

A mio parere, entrambe le frasi con l’aggettivo in funzione di predicativo del soggetto (dunque declinato secondo il genere e il numero del soggetto) sono confinate nell’ultimo gradino del repertorio linguistico.

Inviato: gio, 30 mag 2013 13:39
di bior
noi camminiamo lenti sta esattamente per noi camminiamo lentamente,
essendo lento un aggettivo va declinato col soggetto (aggettivi in forma avverbiale)... Chiaro è che l'italiano è vasta di contraddizioni

http://biancamadeccia.wordpress.com/200 ... -mia-luna/

Inviato: gio, 30 mag 2013 15:10
di Ferdinand Bardamu
Attenzione: quando un aggettivo ha funzione avverbiale assume le caratteristiche anche morfologiche di un avverbio, e diventa una parte invariabile del discorso. Per es. si dice «i piloti corrono forte» non «i piloti corrono forti». Declinando l’aggettivo si ottiene una frase quanto meno marginale.

Inviato: gio, 30 mag 2013 15:21
di Infarinato
…E può cambiare anche il significato, proprio come nell’esempio di Ferdinand: «i piloti corrono forte» = «i piloti corrono velocemente» ~ ?«i piloti corrono forti» = «i piloti corrono mostrandosi forti». ;)

Inviato: gio, 30 mag 2013 16:59
di bior
Scusate,
ad esempio non diciamo Maria cammina lento ma Maria cammina lenta...
però a volte l'aggettivo con funzione avverbiale non ha bisogno di essere declinato... come si può saperlo? Esiste una regola?

Grazie

Inviato: gio, 30 mag 2013 18:25
di Carnby
bior ha scritto:ad esempio non diciamo Maria cammina lento ma Maria cammina lenta...
Mi viene spontaneo dire Maria cammina lento. :wink:

Inviato: gio, 30 mag 2013 19:02
di Fabio48
Carnby ha scritto:
bior ha scritto:ad esempio non diciamo Maria cammina lento ma Maria cammina lenta...
Mi viene spontaneo dire Maria cammina lento. :wink:
Può darsi che sia corretto, ma "Maria cammina lento" mi sembra bruttissima e non mi è mai capitato di sentirla né tantomeno di leggerla :(
Adagio o piano sì, ma lento...

Inviato: gio, 30 mag 2013 19:47
di Carnby
Fabio48 ha scritto:Adagio o piano sì, ma lento...
Certo, nel linguaggio spontaneo (toscano) è più comune piano, ma non è la stessa cosa? Non si dice *Maria cammina adagia o *Maria cammina piana, per riallacciarsi al tema dell'intervento.
O sono io che sto facendo confusione?

Inviato: gio, 30 mag 2013 19:55
di Souchou-sama
Uhm, a quanto pare lento è davvero anche un avverbio, «con lentezza»… Personalmente concordo con Fabio48, ma a rigore ha ragione Carnby! :)

Inviato: ven, 31 mag 2013 9:56
di bior
Salve a tutti,
abbiamo idee un po' diverse, ma riallacciandomi al tema ci sono alcuni aggettivi in forma avverbiale che non vogliono l'accordo col soggetto in quanto la frase risulterebbe cacofonica.
Io prima di porre l'argomento ho consultato diverse sezioni grammaticali e pare che l'accordo non sia sempre obbligatorio.
La mia domanda è: esite una regola per sapere quando l'accordo non si fa o quando è spontaneo?
Ad esempio potremmo dire in base alle vostre risposte sia Maria cammina lento (dove lento sta per lentamente) sia Maria cammina lenta (anche qui lenta sta x lentamente) in sintesi lento/a sono aggettivi avverbiali...

N.B.: Piano in questo contesto è solo un avverbio... esiste l'avverbio piano... il che significa che non si fa mai l'accordo: lento/a è solo aggettivo e in questo caso assolve la funzione di avverbio, in quanto aggettivo potrebbe voler l'accordo.