«Pole», «polere» etc.
Inviato: lun, 20 gen 2014 21:55
Dalle mie parti (provincia di Ancona) si sente spesso pronunciare " 'sta cosa nun/ se pole fa" che sta appunto a significare "Questa cosa non si può fare". Oppure "Loro non polene fa 'sta cosa", il cui significato è altrettanto palese: "Loro non possono fare questa cosa". Ora, ciò accade solamente con i pronomi personali soggetto di terza persona singolare e plurale. Come se loro dipendessero da questo fantomatico verbo "polere". Per gli altri pronomi, invece, si utilizzano forme sì dialettali ma comunque discendenti dal verbo "potere" (es: tu puoi --> tu poi; noi possiamo --> no' potemo ecc..). M'interesserebbe dunque sapere che cosa sia questo verbo "polere", da che cosa derivi e come mai riguardi solo alcuni pronomi personali soggetto piuttosto che altri. So che questa forma è tipica di alcune zone della Toscana. Per quanto concerne il resto della penisola invece? 
