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[xTSC] «Zenzero»

Inviato: mer, 26 feb 2014 14:12
di Carnby
Credevo si trattasse di un dialettalismo, ma zenzero nel senso di «peperoncino piccante» è riportato anche sullo Zingarelli. Si tratta di un toscanismo che crea qualche problema, perché la meno diffusa radice di zenzero (quello vero, Zingiber officinale) viene commercializzata come ginger (anglicismo) nei supermercati.

Inviato: mer, 26 feb 2014 16:03
di Ivan92
Io ne sono ghiotto!!! :lol:

Inviato: gio, 27 feb 2014 17:37
di Scilens
Confermo zenzero per peperoncino piccante, chiamato anche 'pementa'.

Inviato: gio, 27 feb 2014 18:40
di u merlu rucà
Dalle mie parti il peperoncino piccante si chiama pevereta in dialetto e peperetta in italiano. Ero convinto che peperetta fosse un termine diffuso, finché, fuori dalla mia regione, parlando di una ricetta in cui si doveva mettere un pezzo di 'peperetta', mi è stato chiesto cosa fosse...

Inviato: gio, 27 feb 2014 20:34
di Ivan92
Non penso infatti che peperetta sia un termine molto diffuso. Io, ad esempio, non lo conoscevo.

Inviato: dom, 29 ott 2017 13:12
di Carnby
Dalla mia esperienza pare che zenzero l’abbia vinta alla grande su ginger.

Confini lessicali

Inviato: dom, 29 ott 2017 17:17
di Ligure
Ivan92 ha scritto:Non penso infatti che peperetta sia un termine molto diffuso. Io, ad esempio, non lo conoscevo.
Confermo. Infatti, si tratta di formazioni lessicali il cui uso non è neppure pan-regionale. Ad es., a Genova e in moltre altre località liguri nessuno lo conosce - né nella versione dialettale né in quella italianizzata - né ne comprenderebbe il significato.

P.S.: per altro, nessuno degli ultimi dialettofoni - molto anziani - a conoscenza di una variante dialettale di tipo genovese accetterebbe mai di dialogare in dialetto con un parlante di qualche varietà del Ponente ligure. Sia perché esistono alcune differenze (e questo succedeva, prevalentemente, un tempo quando si parlava ancora in dialetto), ma, soprattutto, perché, ormai, l'uso residuale del dialetto è riservato a poche frasi col coniuge - se vivo - o con persone molto intime.

Inviato: dom, 29 ott 2017 19:44
di Sixie
Lo zenzero era fra le spezie che componevano la piperata; nel veronese, ma non solo, portano avanti la tradizione della gloriosa salsa pearà (però senza lo zenzero, che io sappia).
Si è sempre chiamato zènzaro da noi, lo zenzero. :)

Inviato: dom, 29 ott 2017 19:52
di u merlu rucà
Carnby ha scritto:Dalla mia esperienza pare che zenzero l’abbia vinta alla grande su ginger.
Sinceramente non ho mai visto la dicitura ginger, solo zenzero.

Inviato: dom, 29 ott 2017 20:21
di Ferdinand Bardamu
In quanto a ginger, mi è capitato talvolta di vedere questa dicitura inglese sulle confezioni delle radici di zenzero. Ma penso anch’io che sia destinata a non attecchire, soprattutto perché il ginger (o gingerino) è una bibita.

Sixie ha scritto:[…] nel veronese, ma non solo, portano avanti la tradizione della gloriosa salsa pearà (però senza lo zenzero, che io sappia).

Apro e chiudo subito un fuori tema culinario: no, lo zenzero non c’entra proprio niente con la pearà, che, come dice il nome, è una preparazione a base di pepe (pévaro). Lo zenzero non fa parte della ricetta, né potrebbe per il gusto troppo forte, e vagamente dolce, che mal si accompagna cogli altri ingredienti (pan grattato, brodo di carne, pepe, midollo). Che sappia io, poi, la pearà, in quanto salsa a sé stante, è soltanto veronese; in Trentino esiste la peverada, la quale, benché contenga una salsa piú o meno simile, preparata con una robusta dose, appunto, di pepe, è un piatto diverso.

Inviato: lun, 30 ott 2017 11:22
di domna charola
Più che attecchire, sembrerebbe un problema di scomparsa.
Nei ricettari di cucina dal XIV secolo in poi, quando in volgare, lo zenzero è in genere indicato come gingevro o gengevro o cose simili (vado a memoria, perché al momento non ho sotto mano la mia biblioteca di cucina storica), quindi può essere cha l'attuale ginger sia la derivazione diretta da tale antica denominazione, che ormai si è persa (e ovviamente, ci rientra in casa dall'Inghilterra...)

Inviato: lun, 30 ott 2017 20:04
di u merlu rucà
A titolo di curiosità, nel dialetto di Sanremo zenzeru (z = s sonora) significa "furbacchione, taccagno".

Inviato: lun, 30 ott 2017 23:37
di marcocurreli
domna charola ha scritto: Nei ricettari di cucina dal XIV secolo in poi, quando in volgare, lo zenzero è in genere indicato come gingevro o gengevro o cose simili [...]
quindi può essere cha l'attuale ginger sia la derivazione diretta da tale antica denominazione, che ormai si è persa (e ovviamente, ci rientra in casa dall'Inghilterra...)
Guardi qui

Inviato: mar, 31 ott 2017 0:34
di Carnby
Dalla discussione pare che solo in Toscana, almeno fino a poco tempo fa, lo zenzero fosse commercializzato come ginger, dato l’uso popolare di zenzero come ‘peperoncino piccante’.

Inviato: mar, 31 ott 2017 11:09
di domna charola
u merlu rucà ha scritto:A titolo di curiosità, nel dialetto di Sanremo zenzeru (z = s sonora) significa "furbacchione, taccagno".
Interessante, grazie!
Sono venuta via da Sanremo che ero alle elementari, e non ricordo di averlo mai sentito... ma era un'epoca in cui il dialetto non era molto stimato, e in famiglia non eravamo nativi liguri, quindi mi son persa molte voci popolari.