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«Portatilità» e «portabilità»

Inviato: dom, 23 mar 2014 12:29
di rossosolodisera
Tra portatile e portabile, e i relativi astratti, c'è un a sottile legittima differenza? Io ho cominciato a chiedermelo quando un mio collega (che tuttavia non può essere un riferimento per la lingua italiana), volendo piazzare un computer che ormai aveva una batteria con scarsissima autonomia, disse "ormai si può dire che è portabile, ma non più portatile".
Mi piacerebbe sapere inoltre se, anche a partire da altri verbi, ci sia una regola su come coniare l'aggettivo verbale.

Inviato: dom, 23 mar 2014 15:54
di Scilens
Un fornello può essere portatile, come anche un'applicazione (estensione di un programma o programma direttamente eseguibile), mentre solo un abito può essere portaBile, quando non è indecente e cade bene.

il gioco di parole sul computer portaTile si riferisce al peso e dimensioni portaBili, ma resta un pc portatile

Inviato: dom, 23 mar 2014 20:19
di PersOnLine
A parte il titolo poco trasparente, il gioco di parole, per me, sta a significare che il computer, avendo la batteria esausta, ormai è solo portabile, nel senso che può essere portato da una stanza altra collegandolo alla rete elettrica, ma non può più essere considerato un vero portatile, non avendo più autonomia energetica.

Inviato: dom, 30 mar 2014 11:58
di rossosolodisera
Infatti il mio collega voleva dire proprio questo, e mi chiedevo se avesse parlato con proprietà.

Re:

Inviato: dom, 10 dic 2023 22:19
di Maurizio
PersOnLine ha scritto: dom, 23 mar 2014 20:19 A parte il titolo poco trasparente, il gioco di parole, per me, sta a significare che il computer, avendo la batteria esausta, ormai è solo portabile, nel senso che può essere portato da una stanza altra collegandolo alla rete elettrica, ma non può più essere considerato un vero portatile, non avendo più autonomia energetica.
Dalle riflessioni sopra ne deriverebbe che si può dire sia "portatile" che "portabile" almeno per ogni oggetto elettronico, anche se con sfumature di senso diverso: un oggetto "portatile" è efficiente ed immediato all'uso in ogni contesto, così ad esempio la luce di una torcia con pile cariche rappresenta una luce artificiale "portatile ", adatta per illuminare in condizioni di buio. D'altra parte un oggetto "portabile" ha la sola condizione certa di poter essere trasportato ma non è detto che sia funzionante, ad esempio se le pile della torcia fossero scariche o non vi sia una presa di corrente nelle vicinanze per alimentarla.
In questo ultimo caso la torcia sarebbe declassata da "portatile" a "portabile".