«[n]ello sport, fatto, eseguito senza guardare, al fine di disorientare gli avversari, detto in particolare del passaggio della palla da un giocatore a un compagno di squadra».
Ma dire semplicemente passaggio [fatto] senza guardare o passaggio alla cieca no?

O magari, «azzardando» un po', anche passaggio cieco credo che potrebbe andar bene.
Non me n'intendo granché, ma questo tipo di passaggio sarà esistito anche prima di questo mirabile neologismo: com'è stato chiamato fino a oggi?