Virgola e trattini
Inviato: dom, 23 gen 2005 15:28
Tratto dal David Copperfield di Dickens, undicesima ristampa degli Oscar grandi classici Mondadori:
«Inutile farle notare che molte comodità dell’esistenza, – e fra le altre, forse, anche il tè – eran frutto per l’appunto di quelle deplorevoli spedizioni.»
Se non ci fosse l’inciso racchiuso tra due trattini, io quella virgola dopo “esistenza” proprio non ce la vedrei, poiché è uno dei classici esempi di scuola in cui la virgola non va tra soggetto e predicato. Nell’ipotesi in cui (e non lo so quanto sia ammissibile il dubbio, perché occorrerebbe il testo in lingua originale) l’autore avesse veramente messo la virgola in quel punto, non sarebbe stato corretto spostarla dopo il trattino di chiusura, come usa per convenzione?
Saluti,
«Inutile farle notare che molte comodità dell’esistenza, – e fra le altre, forse, anche il tè – eran frutto per l’appunto di quelle deplorevoli spedizioni.»
Se non ci fosse l’inciso racchiuso tra due trattini, io quella virgola dopo “esistenza” proprio non ce la vedrei, poiché è uno dei classici esempi di scuola in cui la virgola non va tra soggetto e predicato. Nell’ipotesi in cui (e non lo so quanto sia ammissibile il dubbio, perché occorrerebbe il testo in lingua originale) l’autore avesse veramente messo la virgola in quel punto, non sarebbe stato corretto spostarla dopo il trattino di chiusura, come usa per convenzione?
Saluti,