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«…per non dare piú risposte che non mi somigliano/-ino»

Inviato: mer, 20 ago 2014 1:44
di Enzo Cursio
Indicativo o congiuntivo: la vexata, aeterna quaestio, almeno per me. La frase è: «Vorrei capire il perché dei miei perché per non dare più risposte che non mi somigliano», oppure «somiglino»? E qual è la regola?

Inviato: mer, 20 ago 2014 10:51
di Ferdinand Bardamu
Una regola non esiste, perché entrambi i modi sono possibili. Il congiuntivo nella relativa «attribuisce alla frase una coloritura eventuale, accostandola a una finale, a una consecutiva o a una condizionale» (Luca Serianni, Italiano, Milano, «Garzanti», 2000, XVI. 251). La sua frase, al congiuntivo, avrebbe un valore consecutivo.

Re: «…per non dare piú risposte che non mi somigliano/-ino»

Inviato: mer, 20 ago 2014 13:38
di Animo Grato
Enzo Cursio ha scritto:«Vorrei capire il perché dei miei perché per non dare più risposte che non mi somigliano»
?

Re: «…per non dare piú risposte che non mi somigliano/-ino»

Inviato: mer, 20 ago 2014 13:50
di Scilens
Animo Grato ha scritto:
Enzo Cursio ha scritto:«Vorrei capire il perché dei miei perché per non dare più risposte che non mi somigliano»
?
Enzo Curzio vuole evitare le risposte che non gli somigliano o, anche, che le risposte non gli somiglino, cioè gli appartengano. Vuole sentirle proprie.
:)

(Cercar di capire il perché dei perché credo che abbia più a che fare con la metafisica e non ce ne occupiamo qui)