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«Indi per cui»

Inviato: lun, 29 set 2014 18:36
di Ivan92
Ho sempre pensato che indi per cui fosse corretto, nonostante sia sovente sulla bocca di quelle persone che, bramose d'ostentare la loro presenta cultura, ne fanno un uso smodato, smussandone lo spessore. Mai avevo ardito a scomporre le due parti e a leggerne il contenuto. L'ho fatto ora e mi sembra di poter dire che, nella summentovata espressione, indi non può avere che valore causale. Resta però da dimostrare la sua legittimità: è un pleonasmo accettabile o aborrevole?

Inviato: lun, 29 set 2014 19:20
di Ferdinand Bardamu
È una duplicazione pleonastica: tutt’e due gli elementi hanno la stessa funzione sintattica conclusiva. Questo procedimento è comune nel parlato: pensi, ad esempio, a poi dopo, oppure all’ingiustamente proscritto ma però.

Inviato: lun, 29 set 2014 19:25
di Ivan92
La ringrazio! :)
Se ne deduce, dunque, che indi per cui non si confà allo scritto piú sorvegliato, giusto?

Inviato: lun, 29 set 2014 19:40
di valerio_vanni
Io ho sentito anche "indi ragion per cui", con tono scherzoso.

Inviato: lun, 29 set 2014 19:42
di Ferdinand Bardamu
Nello scritto formale io non l’userei, no.

Come nota personale, aggiungo che la locuzione mi suona come molto stridente: per cui è molto comune, indi è formale, inusuale.

Inviato: lun, 29 set 2014 19:46
di Ivan92
Sí, ha ragione, concordo. La ringrazio! :)

Inviato: mar, 07 ott 2014 11:25
di domna charola
In effetti io lo uso, nel parlato, qualche volta, quando voglio prendere in giro e parodiare una dissertazione seria, dottorale: di solito accompagnato col dito indice alzato, e il tono di chi fa cadere dall'alto una sentenza. Ovviamente, il contrasto e la ridondanza, diventano voluti.
Può essere però che nel tempo, un uso analogo sia stato preso sul serio, e adottato pensando di "essere dotti".

Re: «Indi per cui»

Inviato: lun, 03 lug 2023 13:50
di alpachina
Buongiorno a tutti! 😊

Volevo dire la mia, e cioè che trovo l'espressione "indi per cui" horribile auditu (si dice, «auditu»? 🙄) e di solito ciò che mi disturba profondamente è anche non corretto.

Di solito, eh!

E niente, aggiungo che ho molta simpatia invece per l'espressione «laonde per cui» che so essere corretta.

Mi spingerei ad affermare che indi per cui non è altro che una orrenda storpiatura di laonde per cui.

Ma questa è solo una mia supposizione.

Saluti a tutti. 🤗

Re: «Indi per cui»

Inviato: lun, 03 lug 2023 15:07
di Ferdinand Bardamu
Benvenuta! :)
Fuori tema
alpachina ha scritto: lun, 03 lug 2023 13:50horribile auditu (si dice, «auditu»? 🙄)
Sí, è corretto: è il supino passivo di audio, is, ivi, itum, ire. ;)
alpachina ha scritto: lun, 03 lug 2023 13:50E niente, aggiungo che ho molta simpatia invece per l'espressione «laonde per cui» che so essere corretta.
No, non è corretta, al pari di indi per cui. Com’è stato detto su, è una duplicazione pleonastica pure questa. Laonde, poi, è desueto e ancor piú formale di indi.
alpachina ha scritto: lun, 03 lug 2023 13:50Mi spingerei ad affermare che indi per cui non è altro che una orrenda storpiatura di laonde per cui.
No, non è cosí: indi e laonde sono due vocaboli distinti. Nessuna storpiatura: la duplicazione di avverbi o congiunzioni che hanno lo stesso significato è piuttosto comune nel parlato (veda su alcuni esempi: poi dopo, ma però, ma tuttavia, ecc.).

Re: [FT] «E niente»

Inviato: lun, 03 lug 2023 15:21
di Infarinato
Fuori tema
alpachina ha scritto: lun, 03 lug 2023 13:50 E niente…
Questo è davvero horribile auditu… 🤮