Genere di «apericena»
Inviato: lun, 13 ott 2014 13:15
Apericena è un neologismo — tecnicamente una parola macedonia — che indica un aperitivo accompagnato da stuzzichini e veri e propri piatti, dimodoché dopo questo pasto si può fare a meno di cenare.
La sua natura di parola macedonia, che unisce un’arbitraria sezione di aperitivo e la parola cena, fa storcere il naso a molti, a mio parere piú perché l’associano alla presunta mancanza di gusto e alla presunta pacchianeria di chi partecipa a questi avvenimenti pubblici, che per ponderati motivi linguistici.
Migliorini si doleva dell’estendersi di questo procedimento di creazione di nuove parole, proprio per l’assenza di una regola certa e anche perché in taluni casi la parola macedonia risente dell’influenza dell’inglese (M. si riferiva, a questo riguardo, ai nomi industriali, ma credo che si possa allargare la sua osservazione anche alle parole comuni).
(Mi pare inoltre, ma questa è una mia opinione personale, che le parole macedonia contraddicano al genio della nostra lingua, molto meno spregiudicata nella creazione di nuove parole rispetto all’inglese. In ogni caso, se apericena ostacola l’adozione dell’ennesimo anglicismo, l’accolgo volentieri.)
Riguardo al genere della parola, in questa scheda si riporta la trattazione dei principali dizionari dell’uso, che oscillano tra il femminile e il maschile. Io non avrei alcun dubbio a dirla femminile, e mi stupisco anzi che qualcuno possa considerare apericena maschile. Mi pare abbastanza evidente che cena è la testa di questo strano composto, mentre aperi- funge da pseudo-prefisso. Che ne dite?
La sua natura di parola macedonia, che unisce un’arbitraria sezione di aperitivo e la parola cena, fa storcere il naso a molti, a mio parere piú perché l’associano alla presunta mancanza di gusto e alla presunta pacchianeria di chi partecipa a questi avvenimenti pubblici, che per ponderati motivi linguistici.
Migliorini si doleva dell’estendersi di questo procedimento di creazione di nuove parole, proprio per l’assenza di una regola certa e anche perché in taluni casi la parola macedonia risente dell’influenza dell’inglese (M. si riferiva, a questo riguardo, ai nomi industriali, ma credo che si possa allargare la sua osservazione anche alle parole comuni).
(Mi pare inoltre, ma questa è una mia opinione personale, che le parole macedonia contraddicano al genio della nostra lingua, molto meno spregiudicata nella creazione di nuove parole rispetto all’inglese. In ogni caso, se apericena ostacola l’adozione dell’ennesimo anglicismo, l’accolgo volentieri.)
Riguardo al genere della parola, in questa scheda si riporta la trattazione dei principali dizionari dell’uso, che oscillano tra il femminile e il maschile. Io non avrei alcun dubbio a dirla femminile, e mi stupisco anzi che qualcuno possa considerare apericena maschile. Mi pare abbastanza evidente che cena è la testa di questo strano composto, mentre aperi- funge da pseudo-prefisso. Che ne dite?