«Cosplay» e «cosplayer»

Spazio di discussione su prestiti e forestierismi

Moderatore: Cruscanti

Avatara utente
Carnby
Interventi: 5288
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Re: «Cosplay» e «cosplayer»

Intervento di Carnby »

G.B. ha scritto: mer, 07 set 2022 19:14 Se un tal principio sia ancora applicabile, non so. Temo perlopiú una risposta negativa.
Io ho maturato, col tempo, un certo scetticismo verso l’onomaturgia, anche di tipo etimologico. Trovo più interessante il recupero di parole arcaiche e dialettali ma attestate almeno una volta in letteratura. I «giochi indeuropei» sono divertenti ma fini a loro stessi: era solo per dimostrare l’inconsistenza di *cosplagiare.
brg
Interventi: 494
Iscritto in data: mer, 12 gen 2022 20:53

Re: «Cosplay» e «cosplayer»

Intervento di brg »

Fuori tema
G.B. ha scritto: mer, 07 set 2022 19:14 [...]
Si diceva: se bar risale al latino volgare barra, allora si traduca con l’it. barra, se Kümmel da cŭmīnŭm allora con l’it. comino e via cosí.

Se un tal principio sia ancora applicabile, non so. Temo perlopiú una risposta negativa.
La risposta mi pare necessariamente negativa. All'italiano "barra" è mancata quell'evoluzione semantica che ha portato l'inglese "bar" ad indicare una taverna od un'osteria e, d'altra parte, la parola "barra" in italiano non ha alcuna attinenza ovvia con osterie e taverne. Insomma sarebbe una scelta poco meno che totalmente arbitraria: allora meglio l'adattamento "barre" o una parola inventata come "barrerìa".
A me "cosplagio" (e "cosplagiante") non dispiace. Il problema che a "plagio" sia associata un'idea perlopiù negativa è prontamente risolto dal fatto che la maggior parte della gente a malapena sa cos'è un plagio; quindi, non sapendo bene che sia, nemmeno gli possono associare un'idea negativa. Fatto!
Avatara utente
G.B.
Interventi: 875
Iscritto in data: gio, 15 ago 2019 11:13

Re: «Cosplay» e «cosplayer»

Intervento di G.B. »

Non voglio alimentare il fuoritema. Per parte mia, avevo pensato a icona, o impersonatore. Ma probabilmente, da profani, la cosa migliore è glossare.
G.B.
Avatara utente
Millermann
Interventi: 1513
Iscritto in data: ven, 26 giu 2015 19:21
Località: Riviera dei Cedri

Re: «Cosplay» e «cosplayer»

Intervento di Millermann »

Stavo pensando una cosa. Se *cosplagio e *cosplagiario (o la sua versione popolare *cosplagiaro) vi sembrano orecchiabili, ma allo stesso tempo improponibili perché ricordano troppo plagio, forse una soluzione ci sarebbe: perché non considerarlo (e renderlo) un normale adattamento fonetico? :?

Basterebbe raddoppiare la ‹g›: in italiano la terminazione in ‹-aggio› supera di un ordine di grandezza quella in ‹-agio›. Come vi suonano *cosplaggio e *cosplaggero (o *cosplaggiaro)? Sono formate come messaggio/messaggero, e non mi sembrano troppo lontane da un'ammissibile resa di cosplay/cosplayer in italiano. :)
In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5288
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Re: «Cosplay» e «cosplayer»

Intervento di Carnby »

Allora, se si deve proprio giocare, *cosplaio mi pare più «agevole».
Avatara utente
Millermann
Interventi: 1513
Iscritto in data: ven, 26 giu 2015 19:21
Località: Riviera dei Cedri

Re: «Cosplay» e «cosplayer»

Intervento di Millermann »

Carnby ha scritto: gio, 08 set 2022 9:23 Allora, se si deve proprio giocare, *cosplaio mi pare più «agevole».
Certo, è piú semplice. L'unica mia perplessità è che mentre *cosplaggio suona come una «traduzione» (qualcosa di studiato a tavolino, insomma), *cosplaio sembra la solita «deformazione» dell'originale che tanto infastidisce gl'italiani contemporanei... :P
In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
domna charola
Interventi: 1633
Iscritto in data: ven, 13 apr 2012 9:09

Re:

Intervento di domna charola »

…e siamo tornati quasi all'inizio:
domna charola ha scritto: lun, 10 nov 2014 8:39 Non solo in occasioni diverse dal Carnevale, ma soprattutto con spirito e intenzioni diverse.
Il travestimento di tipo "carnevalesco" può essere usato anche in altre occasioni, al di fuori delle date canoniche, basta mettersi d'accordo (es.: festa in maschera, festa a tema, Ognissanti...); così come il "cosplayer" potrebbe in teoria *cosplaiare anche a Carnevale, rimanendo comunque tale.
Lì mi era venuto spontaneo senza pensarci, adattamento maccheronico di un termine dal quale mi occorreva trarre fuori l'azione corrispondente.
Temo però che per la persona che *cosplaia si continuerà a preferire il termine inglese perché "più tecnico"… :roll:

Occorrerebbe forse una soluzione creativa, un termine italiano che spieghi in qualche modo il tipo di attività. Come sopra suggerito, impersonatore, o qualcosa del genere.
Avatara utente
andrea scoppa
Interventi: 155
Iscritto in data: lun, 22 feb 2021 16:07
Località: Marche centrali
Info contatto:

Re: «Cosplay» e «cosplayer»

Intervento di andrea scoppa »

G.B. ha scritto: mer, 07 set 2022 20:36 Per parte mia, avevo pensato a icona, o impersonatore.
La mia scelta cadrebbe su «impersonatore», o al piú, se si vuole il termine a tutt'i costi, s'una parola nuova di conio ma della stessa foggia, cioè *incostumatore (e con essa, *incostumare e *incostumazione), che significhi appunto «impersonatore d'un costume».
È cosí piana e naturale e lontana da ogni ombra di affettazione, che i Toscani mi pare, pel pochissimo che ho potuto osservare parlando con alcuni, che favellino molto piú affettato, e i Romani senza paragone.
domna charola
Interventi: 1633
Iscritto in data: ven, 13 apr 2012 9:09

Re: «Cosplay» e «cosplayer»

Intervento di domna charola »

andrea scoppa ha scritto: gio, 08 set 2022 15:07 La mia scelta cadrebbe su «impersonatore», o al piú, se si vuole il termine a tutt'i costi, s'una parola nuova di conio ma della stessa foggia, cioè *incostumatore (e con essa, *incostumare e *incostumazione), che significhi appunto «impersonatore d'un costume».
A quel punto, secondo me è meglio direttamente impersonatore, perché di fatto - come il "rievocatore" rievoca la storia, e ripesco il paragone perché si tratta di attività molto simili per impostazione e filosofia - il "cosplayer" di fatto impersona un personaggio precisamente definito, una vera e propria persona, sia pure di fantasia, e non un "costume", termine quest'ultimo poi soggetto anch'esso a discussioni infinite.
Avatara utente
Ferdinand Bardamu
Moderatore
Interventi: 5085
Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
Località: Legnago (Verona)

Re: «Cosplay» e «cosplayer»

Intervento di Ferdinand Bardamu »

Impersonatore è semplice e chiaro, e ha pure qualche risultato in Rete.

“The Ring” è diventato un oggetto di culto e, fra le altre cose, è intensamente ripreso e utilizzato in tutto il mondo dai gruppi che praticano cosplay. […]

Tutto sembra esser partito, non sappiamo come e ad opera di chi, nella calda serata di martedì 27 agosto nella città di Catania. In quelle ore, stando ad alcune fonti locali, più di una persona si è mossa per la prima volta in vari punti della grande città etnea travestita come la protagonista di “The Ring”.

I primi incontri e i primi commenti di cui sappiamo si riferiscono al più celebre quartiere popolare di Catania, Librino, e alla zona di San Berillo Vecchio, dove uno degli impersonatori è stato filmato mentre infastidisce una prostituta per strada.
(FONTE)

Tutti i volti dei cosplayer italiani
[…]
Stormotroopers La 501st Italica Garrison è la divisione italiana del gruppo mondiale dedicato agli impersonatori di Star Wars
(FONTE)

Oggi alle 15.30, nell’Auditorium della Camera di commercio in via Schiva, avranno inizio le proiezioni dei lavori, inaugurate da «The art of cosplay», documentario di Daniele Ricci sul mondo degli «impersonatori» di personaggi fantastici. (FONTE)

La reginetta di Vigasio (ridente paesino nella nostra bella provincia nordestina) è una cosplayer (una impersonatrice di eroi dei manga) piuttosto assorbita e ossessionata dal ruolo. (FONTE)

Nella ricerca “stellare” di nuovi talenti cosplay che si sono lasciati ispirare dalla saga creata di George Lucas questa volta siamo arrivata a Roma per conoscere la creatività di Pamela Piccioni, una ragazza di 25 anni, “impersonatrice” e Cosplayer da quasi 12 anni. (FONTE)

Come si nota, in due casi la parola è racchiusa tra virgolette (come se impersonatore sonasse strano, cosplay no :roll: ). Nell’ultimo esempio compare in coordinazione con cosplayer, come se fossero due cose distinte (gli appassionati forse percepiscono una differenza tra le due parole…). Negli altri brani, impersonatore è semplicemente un sinonimo di cosplayer. In quello tratto dal sito di Wu Ming, serve da chiosa per cosplayer, di cui però si dà una definizione limitativa: gli impersonatori chiamati in inglese cosplayer non si travestono soltanto da personaggi dei manga.
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5288
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Re: «Cosplay» e «cosplayer»

Intervento di Carnby »

Però impersonatore lo uso già per l’inglese persona (latinismo).
Avatara utente
Ferdinand Bardamu
Moderatore
Interventi: 5085
Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
Località: Legnago (Verona)

Re: «Cosplay» e «cosplayer»

Intervento di Ferdinand Bardamu »

Mi sembra che le possibilità di confusione tra le due accezioni siano minime, dato il contesto differente…
Intervieni

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 17 ospiti